Lo scorso mese il traffico delle merci nel porto di Taranto è
ammontato a 1,32 milioni di tonnellate, con una crescita del +6,9%
sull'agosto del 2023 generata dagli aumenti rispettivamente del
+10,4% e +2,3% dei carichi allo sbarco e all'imbarco attestatisi a
776mila e 547mila tonnellate. L'aumento dei volumi complessivi è
stato determinato principalmente dalla crescita del +15,0% delle
rinfuse secche a 701mila tonnellate e dal contribuito anche delle
merci varie, con i carichi convenzionali che hanno totalizzato
276mila tonnellate (+4,7%) e quelli in container 15mila tonnellate
(+247,4%). Le rinfuse liquide sono calate del -8,2% scendendo a
330mila tonnellate.
Nei primi otto mesi del 2023 lo scalo portuale pugliese ha
movimentato 9,70 milioni di tonnellate di merci, con una flessione
del -4,0% sullo stesso periodo dello scorso anno, di cui 5,70
milioni di tonnellate di merci allo sbarco (-0,9%) e 4,00 milioni di
tonnellate all'imbarco (-8,0%). Il dato globale delle rinfuse solide
è stato di 5,06 milioni di tonnellate (-8,3%) e quello delle
rinfuse liquide di 2,63 milioni di tonnellate (+10,8%). Nel settore
delle merci varie sono state movimentate 1,89 milioni di tonnellate
di carichi convenzionali (-2,9%) e 122mila tonnellate di container
(-54,2%).
Nei primi otto mesi di quest'anno il traffico crocieristico a
Taranto è stato di 96mila passeggeri (+31,1%), di cui 50mila
all'imbarco/sbarco (+788,4%), mentre nel solo mese di agosto del
2023 i crocieristi sono stati 30mila (+30,3%), di cui 16mila come
home port (+590,6%).