Oggi a Il Cairo quattro enti pubblici egiziani hanno sottoscritto un memorandum of understanding con la C2X, società per la produzione di metanolo verde che è stata costituita quest'anno dalla danese A. P Møller Holding e dalla sua società armatrice A.P. Møller - Mærsk. Scopo dell'accordo, siglato alla presenza del primo ministro egiziano Moustafa Madbouly, è di accelerare la produzione di metanolo verde su larga scala in Egitto, produzione da realizzarsi a Sokhna nei pressi del canale di Suez.

L'accordo, che è stato firmato da Waleid Gamal El-Dien, presidente della Suez Canal Economic Zone (SCZone), Sabah Mashaly, CEO dell'Egyptian Electricity Transmission Company (EETC), Ayman Soliman, CEO del Sovereign Fund of Egypt for Investment and Development (TSFE), Mohamed El-Khayat, presidente dell'Egyptian New and Renewable Energy Authority (NREA), e Brian Davis, CEO di C2X, rappresenta una prosecuzione del progetto dedicato primariamente alla decarbonizzazione del trasporto marittimo concordato a marzo 2022 e attiva una collaborazione più stretta fra le parti con l'avvio di studi di fattibilità tecnica e commerciale ( del 28 marzo 2022). Una volta portati a termine gli studi, le parti dovranno siglare accordi vincolanti relativi agli investimenti nel progetto, che si prevedono ammontare sino a tre miliardi di dollari per la sola prima fase che si ritiene consentirà una produzione di 300mila tonnellate all'anno di metanolo verde. A completamento dell'intero progetto la produzione attesa è di un milione di tonnellate.

«Questo - ha commentato l'amministratore delegato di C2X, Brian Davis - è un importante passo avanti per la transizione globale al metanolo verde. L'Egitto presenta molti vantaggi naturali che supportano un progetto di portata mondiale per il metanolo verde, incluso l'accesso ad energie rinnovabili a basso costo e la vicinanza al canale di Suez e ai clienti del settore marittimo».

Il gruppo Maersk ha già ordinato la costruzione di 25 portacontainer in grado di essere alimentate con metanolo verde, navi che inizieranno ad essere prese in consegna dal primo trimestre del prossimo anno.