Il gruppo armatoriale danese Maersk ha ordinato al cantiere
navale cinese Zhoushan Xinya Shipyard Co. i lavori per la modifica
di una portacontenitori dual fuel al fine di poter alimentare il suo
sistema di propulsione con metanolo. Si tratta della
Maersk
Halifax, nave che ha una capacità di oltre 15mila teu e
sulla quale nel 2018, quando aveva il nome di
Maersk Honam,
era divampato un incendio che causò la morte di cinque membri
dell'equipaggio. La portacontainer era stata ricostruita in Corea ed
era rientrata in servizio nell'agosto del 2019 dopo essere stata
ribattezzata.
In occasione della cerimonia di firma del contratto tenutasi
ieri a Zhoushan, evidenziando che si tratta del primo progetto di
questo genere al mondo, il direttore generale dell'azienda
navalmeccanica, Xia Songkang, ha sottolineato che la sottoscrizione
del contratto «rappresenta un evento epocale e fondamentale
nella storia dello sviluppo di Xinya. «La firma del primo
accordo al mondo per il progetto di conversione di una dual fuel al
metanolo - ha aggiunto il responsabile appalti e approvvigionamenti
del gruppo Maersk, Brian Voldsgaard - aiuterà ulteriormente
Maersk ha raggiungere il suo obiettivo di azzeramento delle
emissioni nette entro il 2040».