Nel 2022, anno nel quale il traffico dei container movimentato
dai porti italiani è cresciuto del +2,4% sull'anno precedente
essendo stato pari a 11,57 milioni di teu, il fatturato delle
società che gestiscono i principali container terminal
nazionali è aumentato del +19,8% essendo ammontato a 1,03
miliardi di euro rispetto a 859,5 milioni nel 2021. Lo evidenzia la
pubblicazione “I terminal container in Italia: un'analisi
economico-finanziaria” che è stata elaborata per il
settimo anno consecutivo dal Centro Studi Fedespedi.
Per quanto riguarda le performance operative, nel 2022 i soli 17
terminal analizzati hanno movimentato complessivamente 9,97 milioni
di teu (+2,7%). Le migliori performance operative, in termini
percentuali, sono state realizzate dai terminal di Genova Bettolo
(traffico movimentato +39,7%; fatturato +59,7%), Venezia Vecon
(traffico movimentato +39,3%; fatturato +62,9%), Vado Gateway
(traffico movimentato +29,2%; fatturato +89,0%), Trieste Marine
Terminal (traffico movimentato +15,8%; fatturato +29,5%) e Gioia
Tauro - Medcenter Container Terminal (traffico movimentato +7,4%;
fatturato +17,2%). In flessione Genova Sech (traffico movimentato
-24,2%; fatturato +10,4%), Terminal Intermodale Venezia (traffico
movimentato -19,2%; fatturato -7,7%), La Spezia Container Terminal
(traffico movimentato -9,2%; fatturato +3,8%) e Livorno Lorenzini &
C (traffico movimentato -14,4%; fatturato +0,6%). Stabili Genova
Voltri (traffico movimentato +0,6%; fatturato +27,6%) e La Spezia
Terminal Del Golfo (traffico movimentato +2,3%; fatturato +12,8%).
Gli utili registrati complessivamente dalle 17 società
terminaliste, pari a 127,2 milioni di euro, hanno registrato un
rialzo del +74,7% sul 2021.
|