Nel terzo trimestre di quest'anno la cinese China International
Marine Containers (CIMC) ha venduto nuovi container prodotti dalle
proprie fabbriche per un totale pari a 242mila teu circa, con un
calo del -34% sul corrispondente periodo del 2022, di cui 213mila
container per carichi secchi (-37%) e meno di 29mila container
reefer (-12%). L'azienda ha evidenziato che nel periodo
luglio-settembre del 2023 il mercato dei container nuovi di fabbrica
ha toccato il suo minimo dal 2009, mercato - ha specificato oggi
CIMC - che si prevede tornerà a livelli di normalità
nel 2024, anno nel quale la World Trade Organization ritiene che la
crescita degli scambi commerciali mondiali sarà del +3,3%.
Nel terzo trimestre del 2023 i ricavi della CIMC si sono
attestati a 34,5 miliardi di yuan (4,7 miliardi di dollari), con un
calo del -6,6% sullo stesso periodo dello scorso anno. L'utile
operativo è ammontato a 898,2 milioni di yuan (-61,3%) e
l'utile netto a 461,0 milioni (-52,0%).
Nei primi nove mesi di quest'anno la produzione complessiva di
contenitori intermodali della CIMC è stata pari a 557mila teu
(-50%), di cui 476mila dry box (-53%) e 80mila reefer (-20%).