Nel terzo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nei
porti croati è aumentato del +3,5% essendo ammontato a 5,78
milioni di tonnellate rispetto a 5,59 milioni nello stesso periodo
del 2022. La crescita è stata generata dall'incremento del
+0,3% dei carichi allo sbarco, attestatisi a 4,19 milioni di
tonnellate, che ha più che compensato il calo del -8,3% di
quelle all'imbarco, scese a 1,59 milioni di tonnellate.
Il maggior volume di traffico complessivo, quello delle rinfuse
liquide, ha registrato un rialzo del +4,8% essendo stato pari a 2,75
milioni di tonnellate. In aumento sono risultate anche le rinfuse
solide con 1,66 milioni di tonnellate (+4,0%), le merci
containerizzate con 956mila tonnellate (+0,9%) e i rotabili con
89mila tonnellate (+20,5%), mentre gli altri carichi sono diminuiti
del -5,7% avendo totalizzato 318mila tonnellate.
Il traffico dei container conteggiato in contenitori da 20 piedi
(teu) movimentati è stato pari a 115mila teu (+6,8%), di cui
105mila movimentati dal solo porto di Rijeka (+3,6%).
Nel settore dei passeggeri il traffico è stato di 18,3
milioni di persone (+0,9%), di cui 592mila crocieristi (+29,5%).
Nei primi nove mesi del 2023 i porti croati hanno movimentato
globalmente 17,86 milioni di tonnellate di merci, volume analogo a
quello movimentato nel corrispondente periodo dello scorso anno.