Oggi al porto di Gioia Tauro è approdata la
MSC
Celestino Maresca della Mediterranean Shipping Company, nave
che, con una lunghezza di 400 metri, una larghezza di 61,5 metri e
una capacità di 24.116 teu, è la più grande
portacontainer mai giunta nello scalo calabrese. Dopo un viaggio
iniziato in Estremo Oriente, la nave è stata tenuta a
battesimo a Gioia Tauro da Angela Irolla, moglie di Celestino
Maresca, storico manager della divisione cargo MSC.
In occasione di questo scalo il gruppo armatoriale MSC ha
evidenziato il proprio impegno nei confronti del porto calabrese
dove gestisce il terminal per contenitori Medcenter Container
Terminal che dal 2019 è di intera proprietà della
Terminal Investment Limited (TiL), società del gruppo MSC che
da quella data vi ha investito circa 220 milioni di euro in
attrezzature acquistando sei grandi gru di banchina, 52 straddle
carrier e altri mezzi di sollevamento, provvedendo inoltre alla
pavimentazione di 200.000 metri quadri di piazzale. Il gruppo ha
sottolineato che questi investimenti permetteranno di chiudere il
2023 con un traffico dei container pari a 3,5 milioni di teu, volume
che potrebbe quindi superare la quota record di 3,47 milioni di teu
totalizzata nel 2008, assicurando occupazione per 1.260 dipendenti
diretti e attivando un indotto di circa 4.000 persone. Nel 2024
arriveranno altre sei grandi gru di banchina di ultima generazione,
20 mezzi di movimentazione piazzale e saranno realizzate importanti
opere civili che contribuiranno al raddoppio della capacità
operativa del terminal fino a raggiungere i sette milioni di teu
entro il 2029.