Con parere motivato deliberato lo scorso 2 ottobre, l'Autorità
Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) aveva dichiarato
illegittima la delibera dello scorso 4 agosto del Comitato di
gestione dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio
relativa alla costituzione di un'agenzia per la fornitura di lavoro
temporaneo nella forma giuridica di società a responsabilità
limitata a partecipazione mista pubblico privata ex articolo 17 del
decreto legislativo n. 175/2016. Sul proprio ultimo bollettino
l'AGCM spiega di aver «ritenuto che tale deliberazione fosse
illegittima per i seguenti motivi: l'indebita partecipazione di
controllo al capitale sociale della società mista, non
rispondente alle finalità istituzionali dell'Autorità
di Sistema Portuale del Mar Ionio, in violazione dell'articolo 4 del
d.lgs. n. 175/2016; la significativa carenza di motivazione
analitica circa la modalità di affidamento scelta e le
ragioni del mancato ricorso al mercato, in violazione dell'articolo
5 del d.lgs. n. 175/2016».
L'authority antitrust ha ricordato che, «in riscontro al
parere, l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio ha
adottato la delibera n. 13 del 23 ottobre 2023, con la quale ha
annullato in autotutela il provvedimento oggetto di contestazione.
L'Autorità ha ritenuto che l'annullamento del provvedimento
contestato da parte dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar
Ionio sia sufficiente a far venire meno le violazioni riscontrate
nel proprio parere motivato. Pertanto, preso atto dell'adeguamento
dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio al parere
motivato del 2 ottobre 2023, l'Autorità ha deliberato, nella
riunione del 28 novembre 2023, di non proporre ricorso al TAR Puglia
- Lecce contro la deliberazione in oggetto».