A seguito dell'abbandono della rotta che attraversa il canale di
Suez a causa degli attacchi alle navi in transito nel Mar Rosso
condotti da miliziani Houthi, con il reindirizzamento verso la rotta
che passa dal Capo di Buona Speranza circumnavigando l'Africa di
gran parte delle navi di THE Alliance, il consorzio di vettori
marittimi containerizzati costituito dalle compagnie Hapag-Lloyd,
HMM, Yang Ming e ONE, quest'ultima ha deciso di proporre uno
specifico nuovo servizio che collega l'India, il Pakistan e il Medio
Oriente con il Mediterraneo costeggiando le coste africane.
Un annuncio, quello odierno della Ocean Network Express di
Singapore, da cui si può trarre la conclusione che il carrier
oceanico asiatico ritiene che la crisi del Mar Rosso non potrà
essere risolta in breve tempo.
La ONE inaugurerà il nuovo servizio Indian Ocean
Mediterranean service (IOM) con l'arrivo il prossimo 28 gennaio
della portacontainer Hyundai Busan nel porto di Nhava Sheva.
La rotazione della linea marittima scalerà inizialmente i
porti di Nhava Sheva, Mundra, Karachi, Valencia, Barcellona, Genova,
Pireo, Damietta, Algeciras, Karachi, Mundra, Nhava Sheva. Con la
partenza dell'11 febbraio della Hyundai Jakarta da Nhava
Sheva la nuova configurazione della rotazione effettuerà
scali a Nhava Sheva, Mundra, Karachi, Algeciras, Valencia,
Barcellona, Genova, Pireo, Damietta, Algeciras, Karachi, Mundra,
Nhava Sheva.