Se ieri le compagnie del consorzio THE Alliance hanno confermato
il dirottamento verso il Capo di Buona Speranza della pressoché
totalità del traffico marittimo che in precedenza facevano
transitare attraverso il Mar Rosso, circumnavigando l'Africa per
evitare i ripetuti attacchi alle navi condotti dagli Houthi
nell'area dello stretto di Bab el-Mandeb, oggi anche la Maersk Line,
il secondo vettore mondiale del mercato del trasporto marittimo dei
container, ha confermato la decisione di sospendere tutti i viaggi
attraverso il Mar Rosso e il Golfo di Aden.
«La situazione - ha spiegato la compagnia danese in una
nota - è in continua evoluzione e rimane estremamente
instabile e tutte le informazioni disponibili confermano che il
rischio per la sicurezza continua a essere ad un livello
notevolmente elevato. Abbiamo quindi deciso che per il prossimo
futuro tutte le navi Maersk destinate a transitare nel Mar
Rosso/Golfo di Aden verranno dirottate a sud attorno al Capo di
Buona Speranza». «Comprendiamo - ha specificato Maersk
rivolgendosi ai clienti - il potenziale impatto che ciò avrà
sulle vostre operazioni logistiche, ma vi assicuriamo che tutte le
decisioni sono state attentamente considerate e, in ultima analisi,
danno priorità alla sicurezza delle nostre navi, dei
marittimi e del vostro carico».
«Mentre continuiamo a sperare in una soluzione sostenibile
nel prossimo futuro e facciamo tutto il possibile per contribuirvi -
conclude la nota - incoraggiamo i clienti a prepararsi al persistere
di complicazioni nell'area e al verificarsi di interruzioni
significative nella rete globale».