Nel 2023 il traffico delle merci nel porto di Trieste è
calato del -3,4% essendo ammontato a 55,6 milioni di tonnellate
rispetto a 57,6 milioni nell'anno precedente, flessione che si è
originata nella prima metà del 2023 quando è stata
registrata una riduzione del -7,3% dei volumi movimentati rispetto
allo stesso periodo del 2022 mentre nel secondo trimestre dello
scorso anno il traffico è rimasto pressoché stabile
(+0,5%).
Lo scorso anno le sole rinfuse liquide, che rappresentano il 67%
del volume totale di traffico movimentato nel 2023, sono state pari
a 37,3 milioni di tonnellate(-1,4%). Le merci varie, con 17,8
milioni di tonnellate, hanno segnato un decremento del -6,4%, con un
solo traffico dei container che è stato pari a 852.193 teu
(-2,9%) e con un traffico ro-ro pari a 298.570 unità
transitate (-6,8%) su un dato complessivo dei veicoli che è
stato di 324.208 mezzi (-3,8%). Più accentuata la flessione
delle rinfuse solide attestatesi a 444mila tonnellate (-31,7%.).
Lo scorso anno il traffico dei passeggeri delle navi da crociera
è stato di 469mila persone (+7,1%).
Nel 2023 il porto di Monfalcone, anch'esso gestito dall'Autorità
di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, ha movimentato 3,8
milioni di tonnellate di merci (-0,4%), di cui 3,0 milioni di
tonnellate di rinfuse solide (-2,7%) e 818mila tonnellate di merci
varie (+9,4%). I veicoli commerciali passati attraverso lo scalo
sono stati 109mila (+30,5%). In controtendenza il traffico
crocieristico che, con 92mila passeggeri, ha registrato una
diminuzione del (-3,7%).