Dopo tre anni in perdita, nel 2023 il gruppo ferroviario
elvetico SBB CFF FFS è tornato a registrare un utile grazie
all'ulteriore miglioramento delle performance nel segmento dei
passeggeri in cui lo scorso anno è stato segnato un nuovo
record storico di traffico con complessivi 20,0 miliardi di
passeggeri-km, con un incremento del +15,6% sul 2022 e un aumento di
304 milioni di passeggeri-km rispetto al precedente record stabilito
nel 2019 prima della pandemia di Covid-19.
Lo scorso anno i ricavi del gruppo hanno raggiunto la quota
record di 11,4 miliardi di franchi svizzeri (11,9 miliardi di euro),
in crescita del +6,5% sul 2022, di cui oltre 3,7 miliardi di franchi
generati dal segmento dei passeggeri (+9,9%) e 744,9 milioni da
quello del trasporto delle merci (-0,2%). Utile operativo e utile
netto sono tornati di segno positivo essendo risultati pari
rispettivamente a 374,4 milioni e 266,5 milioni di franchi contro
risultati di segno negativo per -159,8 milioni e -245,4 milioni nel
2022.
Relativamente al solo segmento delle merci, lo scorso anno il
totale trasportato è risultato pari a 16,3 miliardi di
tonnellate-km (-0,8%). FFS Cargo Svizzera, che è
integralmente controllata dal gruppo e opera i trasporti nazionali,
ha chiuso il 2023 con una perdita netta di -40 milioni, con un
miglioramento di 148 milioni di franchi rispetto all'esercizio
annuale precedente, mentre SBB Cargo International, che è
partecipata al 75% dal gruppo elvetico (il 25% è della
connazionale Hupac) e opera i servizi internazionali, ha totalizzato
una perdita netta di -2,5 milioni rispetto ad una perdita di -0,3
milioni nel 2022.