L'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro
Settentrionale ha reso noto di aver ricevuto dal Ministero
dell'Ambiente e della Sicurezza energetica comunicazione del via
libera ai fondi pari a 10,4 milioni di euro per la realizzazione
dell'impianto fotovoltaico progettato dall'ente portuale di Ravenna.
L'impianto è destinato a sorgere su una superficie di oltre
25 ettari nell'area ex Sarom situata sul Canale Candiano lungo Via
Trieste, una zona industriale dismessa, un tempo occupata da una
raffineria ed oggi bonificata e riconvertita alla produzione di
energia verde per il porto.
Il progetto “Zero immissioni: sviluppo di una piattaforma
per l'autoproduzione di energia in porto da fonte solare”
dell'AdSP, che vale oltre 26 milioni euro, è stato ritenuto
meritevole di finanziamento nell'ambito degli interventi del PNRR
Green Ports - “Interventi di energia rinnovabile ed efficienza
energetica nei porti”.
Il progetto, che nasce per soddisfare tramite fonti rinnovabili
i fabbisogni energetici delle imprese portuali, prevede che
l'impianto produca energia verde anche per le banchine del Terminal
Passeggeri di Porto Corsini, ovvero per l'alimentazione elettrica
delle navi da crociera, con una consistente riduzione delle
emissioni di CO2 e dell'inquinamento acustico prodotto dai motori
endotermici.
Nella gestione complessiva dell'impianto, l'energia prodotta,
circa 20 MW, sarà prima ceduta alla Comunità
Energetica Portuale che la ridistribuirà alle attività
portuali dando priorità ai servizi pubblici, tra i quali il
più importante sarà proprio l'impianto di cold ironing
in costruzione presso il Terminal Crociere.