Nel primo trimestre di quest'anno il volume delle merci
movimentato sulle banchine degli scali portuali della Croazia ha
accusato un notevole calo essendo stato pari a 4,44 milioni di
tonnellate, con una diminuzione del -24,9% sui primi tre mesi del
2023 generata dalle flessioni rispettivamente del -15,7% e del
-30,4% dei volumi di merci all'imbarco e allo sbarco risultati pari
a 1,23 milioni e 3,21 milioni di tonnellate.
In forte riduzione, in particolare, sono risultati i volumi
complessivi di rinfuse liquide e di rinfuse solide ammontati a 1,75
milioni (-36,4%) e 1,47 milioni di tonnellate (-24,1%). In calo
anche le merci convenzionali attestatesi a 317mila tonnellate
(-9,3%). Pur segnando un incremento, anche le merci containerizzate
e i rotabili hanno risentito del trend negativo essendosi ridotto
sensibilmente il rialzo percentuale del trimestre precedente: nei
primi tre mesi del 2024 i carichi containerizzati hanno totalizzato
817mila tonnellate (+2,7%) con una movimentazione dei contenitori
pari a 92mila teu (-0,4%), di cui 86mila teu (+0,2%) nel solo porto
di Rijeka, e i rotabili 38mila tonnellate (+1,8%).
Nel settore dei passeggeri i servizi marittimi di linea hanno
trasportato 3,24 milioni di persone da e per i porti nazionali
(+8,3%) e le navi da crociera approdate negli scali quasi 21mila
persone (+152,4%).