Nel primo trimestre di quest'anno si è irrobustita la
crescita del traffico dei container nei terminal portuali che fanno
capo al gruppo tedesco Eurokai, periodo nel quale i volumi
movimentati sono risultati pari a 2,93 milioni di teu con un aumento
del +11,9% sui primi tre mesi del 2023 che è stato prodotto
dal rialzo dei carichi movimentati sia dai terminal tedeschi del
gruppo sia dai terminal italiani che dagli altri terminal esteri.
In Germania il traffico, che è gestito dalla Eurogate, la
joint venture paritetica con la connazionale BLG Logistics, è
risultato pari complessivamente a 1,72 milioni di teu (+8,0%), di
cui 1,12 milioni di teu movimentati nel porto di Bremerhaven
(+14,3%), 466mila teu nel porto di Amburgo (+1,4%) e 135mila teu in
quello di Wilhelmshaven (-12,7%). In Italia, dove Eurokai opera
attraverso Contship Italia che è partecipata al 66,6% da
Eurokai e al 33,4% da Eurogate, il traffico è stato
complessivamente di 376mila teu (+4,9%), di cui 245mila teu
movimentati nel porto di La Spezia (+8,9%), 90mila teu in quello di
Salerno (+5,2%) e 41mila teu nel porto di Ravenna (-14,5%). Inoltre,
nel primo trimestre di quest'anno nel porto marocchino di Tanger Med
sono stati movimentati 735mila teu (+26,0%) e in quello cipriota di
Limassol 97mila teu (+18,3%).
Eurokai ha reso noto che l'aumento dei volumi movimentati ha
generato una crescita dei ricavi trimestrali superiore alle
aspettative sia per Eurogate che per Contship Italia, con
quest'ultima che ha beneficiato anche degli effetti della propria
partecipazione alle attività terminalistiche svolte nel porto
di Tanger Med. Eurokai prevede che sia Contship Italia che Eurogate
chiuderanno l'intero esercizio annuale 2024 con utili in linea con
quelli dell'esercizio precedente.