Lo scorso marzo il traffico delle merci nei porti di Genova e
Savona-Vado Ligure è ammontato a 5,30 milioni di tonnellate,
con un calo del -9,0% sul marzo 2023 generato dalla flessione del
-3,9% dei volumi di carichi sulle banchine dello scalo portuale del
capoluogo ligure attestatesi a 4,20 milioni di tonnellate e dalla
più accentuata riduzione del -24,2% dei volumi movimentati a
Savona-Vado risultati pari a 1,10 milioni di tonnellate.
La notevole diminuzione del traffico nello scalo savonese è
stata determinata dalle flessioni dei volumi di merci
containerizzate (186mila tonnellate, -33,5%), delle rinfuse solide
(90mila tonnellate, -33,2%), degli oli minerali (422mila tonnellate,
-36,1%) e delle forniture di combustibili e provviste di bordo
(4mila tonnellate, -29,3%) che sono state parzialmente compensate
dagli aumenti dei traffici di merci convenzionali (391mila
tonnellate, +4,9%) e di oli vegetali e vino (12mila tonnellate,
+138,8%).
A marzo 2024 le merci containerizzate nel porto di Genova hanno
totalizzato 2,0 milioni di tonnellate (-1,2%), le merci
convenzionali 903mila tonnellate (-1,1%), le rinfuse solide nel
settore commerciale 44mila tonnellate (+1,4%) e in quello
industriale 68mila tonnellate (-15,8%). Inoltre, nel comparto delle
rinfuse liquide sono state movimentate 1,0 milioni di tonnellate di
oli minerali (-8,7%), 51mila tonnellate di prodotti chimici (-14,2%)
e 19mila tonnellate di oli vegetali e vino (-23,8%).
Quanto al traffico dei passeggeri, a Savona i traghetti hanno
movimentato 2mila persone (+147,8%) e a Genova 55mila persone
(+6,9%), mentre a Savona i crocieristi sono stati 37mila (+65,8%) e
a Genova 70mila (+40,5%).
Nel primo trimestre del 2024 i due porti liguri, che sono
amministrati dall'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure
Occidentale, hanno movimentato complessivamente 15,60 milioni di
tonnellate, con una diminuzione del -2,4% sui primi tre mesi dello
scorso anno, di cui 12,13 milioni di tonnellate movimentate dal
porto di Genova (+1,0%) e 3,46 milioni di tonnellate movimentate
dallo scalo di Savona-Vado (-12,5%).
Nel porto di Genova il traffico trimestrale di merci varie è
rimasto stabile essendo stato pari a 8,0 milioni di tonnellate, di
cui 5,6 milioni di tonnellate di merci containerizzate (-0,1%)
realizzate con una movimentazione di container pari a 952.386 teu
(+1,1%) ed oltre 2,4 milioni di tonnellate di merci convenzionali
(+0,3%). Le rinfuse secche del segmento commerciale sono state
163mila tonnellate (-9,3%) e di quello industriale 244mila
tonnellate (-15,5%). Nel comparto delle rinfuse liquide sono state
movimentate 3,4 milioni di tonnellate di oli minerali (+6,7%),
133mila tonnellate di prodotti chimici (-0,5%) e 71mila tonnellate
di oli vegetali e vino (-15,9%).
Nei primi tre mesi di quest'anno le merci varie a Savona-Vado si
sono attestate a più di 1,6 milioni di tonnellate (-6,8%),
incluse meno di 1,1 milioni di tonnellate di merci convenzionali
(+4,9%) e 563mila tonnellate di merci in container (-23,1%)
totalizzate con una movimentazione di contenitori pari a 66.933 teu
(-18,4%). Le rinfuse solide sono state 383mila tonnellate (-21,0%) e
le rinfuse liquide più di 1,4 milioni di tonnellate (-15,5%),
di cui 1,4 milioni di tonnellate di oli minerali (-15,5%) e 27mila
tonnellate di oli vegetali e vino (-15,4%).
Nel settore dei passeggeri, il traffico dei traghetti a
Savona-Vado è stato di 4mila persone (+6,6%) e a Genova di
160mila persone (+1,2%), mentre il traffico delle crociere nello
scalo savonese è stato di 109mila passeggeri (+73,0%) e a
Genova di 169mila passeggeri, numero quest'ultimo che rappresenta il
nuovo record relativamente al primo trimestre dell'anno.
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