ALIS, l'Associazione Logistica dell'Intermodalità
Sostenibile, e Assiterminal, l'Associazione Italiana Terminalisti
Portuali, hanno siglato un protocollo di intesa con lo scopo di uno
sviluppo congiunto di temi strategici per le imprese ed i lavoratori
dei settori di riferimento: dalle dinamiche di mercato ai principi
di libera concorrenza, dalle iniziative normative da promuovere in
sede nazionale o europea alla rappresentanza datoriale.
«Fin dalla sua costituzione - ha spiegato il presidente di
ALIS, Guido Grimaldi - ALIS ha rivolto una profonda attenzione alle
tematiche occupazionali ed al ruolo centrale svolto dai lavoratori
del comparto. Spinti dalla forza degli oltre 261.000 uomini e donne
rappresentati dalla nostra associazione, riteniamo importante
avviare percorsi di collaborazione con quelle realtà di
settore che, come noi, pongono la persona al centro delle proprie
azioni. In quest'ottica abbiamo sottoscritto un Protocollo di intesa
con Assiterminal, ribadendo che ALIS è da sempre pronta a
dare il proprio contributo con la convinzione che una rappresentanza
pluralista possa costituire un vero valore aggiunto per il sistema
lavoro».
«L'attività associativa di Assiterminal - ha
affermato il presidente dell'associazione dei terminalisti, Luca
Becce, commentando l'accordo con ALIS - è da sempre
caratterizzata dalla propensione al confronto e alla collaborazione
alti mondi e modelli associativi che ne condividano valori e
obiettivi. Avviare questo percorso anche con ALIS ci è
sembrata un'occasione naturale di ulteriore interazione per
focalizzare sempre di più e meglio analisi, obiettivi e
proposte funzionali a far crescere le capacità della
logistica portuale di fare sistema. La centralità del lavoro
in contesti che si evolvono rapidamente è lo spunto centrale
da cui si sviluppano tutti i processi, anche di governance, utili
alle nostre aziende per esprimere la migliore sostenibilità
dei loro modelli all'interno dei territori in cui viviamo: modelli
sempre più connessi e quindi che si prestano a una
collaborazione ampia».