Dopo quattro trimestri di flessione, nei primi tre mesi del 2024
il traffico delle merci nei porti francesi è tornato a
crescere essendo state movimentate 71,5 milioni di tonnellate di
carichi, con un incremento del +6,9% sul primo trimestre del 2023,
di cui 45,0 milioni di tonnellate di merci allo sbarco (+2,5%) e
26,5 milioni di tonnellate di merci all'imbarco (+15,3%). La ripresa
è stata registrata in tutti i principali settori merceologici
a partire dal quello delle merci varie in cui sono state movimentate
27,5 milioni di tonnellate (+8,7%), incluse 11,7 milioni di
tonnellate di merci containerizzate (+14,0%) realizzate con una
movimentazione di contenitori pari a 1,23 milioni di teu (+8,3%) e
14,8 milioni di tonnellate di rotabili (+5,4%). In aumento anche le
rinfuse liquide con 31,1 milioni di tonnellate (+6,7%) così
come le rinfuse secche con 12,9 milioni di tonnellate (+3,7%).
Inoltre la crescita complessiva del traffico è stata
generata dal rialzo dei volumi movimentati in tutti i principali
porti nazionali ad eccezione dello scalo di Bordeaux dove, con 1,5
milioni di tonnellate, è stata accusata una diminuzione del
-3,0% prodotta dalla riduzione dei volumi di rinfuse liquide (1,1
milioni di tonnellate, -0,7%), di rinfuse solide (257mila
tonnellate, -16,7%) e di merci convenzionali (26mila tonnellate,
-5,3%), parzialmente compensata dall'aumento delle merci in
container (58mila tonnellate, +0,4%).
Nei primi tre mesi di quest'anno il primo porto per volume di
traffico, rappresentato dal sistema portuale Haropa costituito dai
porti di Le Havre, Rouen e Parigi, ha movimentato un totale di 21,6
milioni di tonnellate di merci (+13,4%), di cui 10,5 milioni di
tonnellate di rinfuse liquide (+5,5%), 4,0 milioni di tonnellate di
rinfuse solide (+23,2%), 6,9 milioni di tonnellate di merci
containerizzate (+23,8%) realizzate con una movimentazione di
container pari a 686mila teu (+15,7%), 143mila tonnellate di
rotabili (-9,6%) e 120mila tonnellate di merci convenzionali
(-32,0%).
A seguire il porto di Marsiglia che ha movimentato globalmente
16,6 milioni di tonnellate di carichi (+6,3%), di cui 10,5 milioni
di tonnellate di rinfuse liquide (+9,2%), 1,6 milioni di tonnellate
di rinfuse secche (-16,6%), 3,1 milioni di tonnellate di merci
containerizzate (+14,0%) totalizzate con una movimentazione di
container pari a 326mila teu (+4,3%), 1,0 milioni di tonnellate di
rotabili (+0,2%) e 336mila tonnellate di merci convenzionali
(+11,9%).
Il traffico complessivo nel porto di Dunkerque è stato di
quasi 12,0 milioni di tonnellate (+3,5%), incluse 3,2 milioni di
tonnellate di rinfuse liquide (+6,2%), 4,2 milioni di tonnellate di
rinfuse secche (+4,2%), 1,2 milioni di tonnellate di carichi
containerizzati (-7,8%) con una movimentazione di contenitori par a
167mila teu (-2,7%), 3,1 milioni di tonnellate di rotabili (+7,8%) e
341mila tonnellate di merci convenzionali (-18,2%).
Nel porto di Calais la movimentazione globale è stata di
meno di 10,1 milioni di tonnellate di carichi (+2,5%) in gran parte
costituiti da rotabili (9,9 milioni di tonnellate, +2,5%), quindi da
rinfuse solide (114mila tonnellate, +12,1%) e rinfuse liquide
(26mila tonnellate, -19,0%).
Il traffico nel porto di Nantes-Saint Nazaire è cresciuto
del +11,2% salendo a 6,9 milioni di tonnellate, di cui 5,0 milioni
di tonnellate di rinfuse liquide (+20,8%), 1,4 milioni di tonnellate
di rinfuse solide (-9,3%), 341mila tonnellate di merci in container
(-4,2%) con una movimentazione di contenitori pari a 30mila teu
(-11,6%), 101mila tonnellate di rotabili (-5,4%) e 51mila tonnellate
di merci convenzionali (+15,6%).
Infine a La Rochelle il traffico globale è stato di quasi
2,4 milioni di tonnellate (+31,3%), incluse 1,6 milioni di
tonnellate di rinfuse secche (+60,4%), 646mila tonnellate di rinfuse
liquide (-13,6%) e 161mila tonnellate di merci convenzionali
(+117,0%).
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