UIRR, l'associazione che rappresenta il segmento del trasporto combinato in Europa, ha pubblicato il proprio rapporto annuale 2023 sullo stato del settore, che lo scorso anno ha movimentato 4,55 milioni di spedizioni intermodali con un calo del -10,6% sull'anno precedente ( del 17 maggio 2024), nel quale dettaglia lo stato dei trasporti intermodali per ciascuna nazione. Relativamente all'Italia, il rapporto indica che nel 2023 le spedizioni intermodali partite dai terminal nazionali sono state 631mila, con una flessione del -13,1% sul 2022, mentre le spedizioni intermodali arrivate in Italia sono state 705mila (-8,8%). Le prestazioni dei servizi intermodali in termini di spedizioni-chilometro e di tonnellate-chilometro sono state pari rispettivamente a 584 milioni di sped-km (-13,2%) e 14,0 miliardi di tonn-km (-7,6%) per le spedizioni dall'Italia e a 635 milioni di sped-km (-8,8%) e 16,3 miliardi di tonn-km (-8,5%) per le spedizioni in arrivo.

Quanto ai principali flussi di traffico intermodale in uscita e in entrata in Italia, nel 2023 il più consistente volume in uscita è stato quello con la Germania risultato pari a 318mila spedizioni (-17,6%) per una prestazione di 6,8 miliardi di tonn-km (-7,7%) seguito dalle 119mila spedizioni verso il Belgio (-10,7%) per complessive 3,0 miliardi di tonn-km (-12,8%), da quelle con l'Olanda pari a 78mila spedizioni (+8,4%) per 2,2 miliardi di tonn-km (+5,7%), da quelle con l'Austria pari a 32mila spedizioni (-5,0%) per 402 milioni di tonn-km (+58,6%), dalle 28mila spedizioni con l'Ungheria (+10,0%) per 281 milioni di tonn-km (+8,8%), da quelle con la Francia pari a 24mila spedizioni (-37,4%) per 465 milioni di tonn-km (-38,1%), dalle 17mila spedizioni con il Lussemburgo (+18,3%) per 387 milioni di tonn-km (+23,1%) e dalle oltre 4mila spedizioni con la Svizzera (-19,3%) per 34 milioni di tonn-km (-18,9%).

Lo scorso anno il volume più rilevante di spedizioni intermodali in arrivo in Italia sono state quelle provenienti dalla Germania pari a 348mila invii (-12,0%) per 7,6 miliardi di tonn-km (-12,9%), seguite dalle 137mila spedizioni dal Belgio (-7,5%) per 3,9 miliardi di tonn-km (-7,6%), da quelle dall'Olanda pari a 95mila spedizioni (+6,4%) per 2,5 miliardi di tonn-km (+4,3%), da quelle dall'Austria pari a 36mila spedizioni (+1,8%) per 440 milioni di tonn-km (+67,7%), da quelle dall'Ungheria pari a 28mila spedizioni (+4,6%) per 318 milioni di tonn-km (+6,5%), dalle 24mila spedizioni dalla Francia (-38,4%) per 574 milioni di tonn-km (-36,9%), da quelle dal Lussemburgo pari a 18mila spedizioni (+24,4%) per 452 milioni di tonn-km (+31,0%) e dalle oltre 4mila spedizioni dalla Svezia (+11,0%) per 154 milioni di tonn-km (-20,8%).