
Oggi nel cantiere navale greco Kanellos Bros di Perama è
stata varata
Sikania II, una nave passeggeri ro-ro ibrida di
ultima generazione della Bluferries, la società di
navigazione del Polo Logistica del gruppo Ferrovie dello Stato che
opera servizi di trasporto marittimo sullo Stretto di Messina. La
nave è indipendente dal punto di vista energetico e dispone
di un sistema avanzato di gestione dell'energia. Durante la
navigazione, le batterie possono essere caricate attraverso i motori
elettrici e in fase di approdo la nave utilizza un sistema di
propulsione completamente elettrico per azzerare le emissioni
durante tutte le manovre, le operazioni di carico e scarico.
Inoltre, i pannelli solari a bordo forniscono 25kW di energia,
alimentando tutti i servizi di alloggio della nave.
Dopo la messa in acqua dello scafo, nel porto greco del Pireo
saranno portate avanti le prove di collaudo previste dai regolamenti
RINA che dureranno per circa tre mesi. La nave sarà poi
rimorchiata fino allo Stretto di Messina dove, una volta completate
le iscrizioni nei registri marittimi, entrerà in esercizio
all'inizio del 2025.
«Il varo della nuova nave green di Bluferries - ha
sottolineato Sabrina De Filippis, amministratore delegato di
Mercitalia Logistics - rappresenta un passo fondamentale nel
processo di rinnovamento della nostra flotta. Con la consegna di
questa nave, possiamo vedere il risultato dei nostri investimenti:
grazie alla propulsione ibrida consentirà una riduzione del
50% delle emissioni di CO2 e zero emissioni in porto durante le fasi
di arrivo e partenza. La nuova nave è frutto di un
investimento di 26 milioni di euro, in parte finanziato con i fondi
del Piano Nazionale di Investimenti Complementari al PNRR, e si
aggiungerà alle cinque che già operano nello Stretto.
Nei prossimi mesi sarà sottoposta a test per entrare in pieno
servizio nei primi mesi del 2025».