È in dirittura d'arrivo la trattativa per il rinnovo del
contratto dei lavoratori portuali tedeschi. Oggi, infatti,
l'associazione delle imprese portuali tedesche ZDS e il sindacato
ver.di hanno sottoscritto un accordo preliminare e l'organizzazione
sindacale ha esortato gli associati ad accettare l'offerta
presentata dalla parte datoriale con votazione che dovrebbe avvenire
entro il prossimo 27 settembre.
La negoziazione tra le parti è stata lunga e
contrassegnata da ripetuti scioperi nei porti iniziati a giugno, ma,
«ha evidenziato Torben Seebold, che ha rappresentato ZDS nel
corso dei negoziati, «dopo difficili ma costruttive trattative
siamo riusciti a raggiungere un accordo al quinto round di incontri,
Siamo fiduciosi che il voto sarà confermato dalla BTK (la
commissione federale che sovrintende alle contrattazioni collettive
e che, dopo il voto dei lavoratori, si pronuncerà
sull'offerta presentata da ZDS, ndr) e che saremo in grado di
ripristinare appieno la fiducia nell'affidabilità dei nostri
porti. Resta il fatto - ha aggiunto Seebold sottintendendo che le
imprese di più non avrebbero potuto fare - che l'accordo
significa che le aziende stanno spingendo al limite la loro
resilienza in una difficile situazione di mercato».
Maren Ulbrich, rappresentante del sindacato ver.di nelle
trattative, ha spiegato che l'associazione ZDS ha presentato una
migliore offerta nel quinto ciclo di trattative, con «l'applicazione
della clausola sociale - ha specificato - che attenua il divario tra
le fasce salariali e, soprattutto, con le fasce salariali più
basse che beneficiano dell'offerta». Ulbrich ha precisato che,
tuttavia, ci sono aumenti salariali reali anche in tutte le altre
fasce e ha evidenziato che ai dipendenti a tempo parziale verrà
corrisposto l'intero bonus di compensazione degli effetti
dell'inflazione. «Dopo che i nostri associati hanno rifiutato
l'offerta del quarto round di trattative - ha sottolineato - i
datori di lavoro hanno compreso che avrebbero dovuto fare di meglio
se non volevano rischiare altri scioperi. Questo messaggio è
stato ricevuto».
Raccomandando agli associati di accettare l'offerta della ZDS,
il sindacato ha spiegato che l'offerta di rinnovo del contratto
collettivo della durata di 14 mesi sino al 31 luglio 2025 prevede
che i lavoratori ricevano un bonus detassato di compensazione
dell'inflazione del valore di 1.700 euro che sarà versato ad
ottobre. Inoltre dal prossimo primo ottobre la retribuzione oraria
sarà aumentata di 1,15 euro e verrà aumentato
notevolmente anche l'importo dei bonus per il lavoro domenicale e
festivo e dal prossimo anno l'indennità per ferie non godute
salirà a 430 euro.