Domani si aprirà a Mantova l'assemblea annuale
dell'European Federation of Inland Ports (EFIP), l'associazione che
riunisce circa 200 porti interni e autorità portuali in 18
paesi dell'Unione Europea, Svizzera, Serbia e Ucraina. Il programma
dell'evento, che si protrarrà sino a sabato, prevede per
domani lo svolgimento del workshop internazionale dal titolo
“HyMantoValley project Creation of the Hydrogen Valley in the
Valdaro inland Port” che si terrà nel capoluogo
virgiliano a partire dalle ore 15 a Cà degli Uberti Palace
Hotel, in Piazza Sordello 13.Il seminario, organizzato da EFIP con
il coordinamento di Provincia e Agire, rappresenta un'importante
occasione per discutere della creazione della “Hydrogen
Valley” di Mantova che si svilupperà intorno al Porto
Intermodale di Valdaro. In particolare, l'evento mira a esplorare le
potenzialità dell'idrogeno come fonte di energia pulita e le
sue applicazioni nel settore di trasporti, all'interno dei porti
europei, che potranno avere un ruolo rilevante per accelerare la
transizione energetica. È prevista la partecipazione di
esperti del settore, rappresentanti delle istituzioni e innovatori
tecnologici (Sapio, partner esperto nella produzione e distribuzione
di idrogeno verde, Veneziana Navigazione, società che sta
realizzando la conversione da gasolio a idrogeno di una nave
operativa lungo il canale Fissero-Tartaro tra il porto di Mantova e
Venezia, e IPE Locomotori 2000 che progetta la conversione a
idrogeno di una locomotiva diesel). Sarà anche l'occasione
per fare il punto su Hymantovalley, progetto cofinanziato
dall'Unione Europea che si concluderà alla fine del 2026 e
che dovrà rendere il porto interno di Valdaro un centro
intermodale della logistica sostenibile, grazie alla creazione di
una filiera completa dell'idrogeno rinnovabile.
Venerdì alle ore 9, nella sala del Consiglio di Palazzo
di Bagno, si svolgerà l'assemblea generale di EFIP, seguita
alle ore 15 da una cerimonia presso il porto di Mantova Valdaro in
ricordo dell'architetto Giancarlo Leoni, di recente scomparso, per
molti anni dirigente della Provincia di Mantova e soprattutto tra i
primi a Mantova a credere nelle potenzialità del porto di
Valdaro come volano per lo sviluppo dell'intero territorio
virgiliano. Moderati dal giornalista della “Gazzetta di
Mantova” Enrico Comaschi, amministratori, ex presidenti,
colleghi e amici ne ricorderanno la figura.