Nel terzo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nei
porti turchi è ammontato a 128,6 milioni di tonnellate, con
una lieve flessione del -1,8% sullo stesso periodo del 2023 che è
stata determinata dalla riduzione dei volumi di carichi in
importazione attestatisi a 60,0 milioni di tonnellate (-6,2%). Il
traffico di esportazione è cresciuto del +1,4% salendo a 34,6
milioni di tonnellate ed in aumento è risultato il traffico
di cabotaggio con 16,6 milioni di tonnellate (+3,6%) così
come quello di transito con 17,4 milioni di tonnellate (+3,7%).
Inoltre nel periodo luglio-settembre del 2024 la contrazione del
traffico complessivo è stata generata dalla diminuzione dei
volumi di rinfuse liquide e solide che sono risultati pari
rispettivamente a 38,5 milioni (-8,1%) e 36,4 milioni di tonnellate
(-4,9%). In aumento i traffici dei container con 36,1 milioni di
tonnellate (+4,3%) per quasi 3,4 milioni di container teu
movimentati (+2,6%), di rotabili con 2,8 milioni di tonnellate
(+7,3%) e di merci convenzionali con 14,8 milioni di tonnellate
(+9,6%).
Nel terzo trimestre di quest'anno il traffico complessivo
movimentato dai porti della Turchia da e per l'Italia è stato
di oltre 10,6 milioni di tonnellate (+2,9%), con un solo traffico
dei contenitori che è stato pari a 138mila teu (+2,1%).
Nei primi nove mesi del 2024 il traffico complessivo delle merci
negli scali portuali turchi è stato di 397,8 milioni di
tonnellate, con un rialzo del +1,5% sul corrispondente periodo dello
scorso anno. Il solo traffico con l'Italia è ammontato a 33,3
milioni di tonnellate (-3,9%), con un traffico dei container che è
risultato pari a 475mila teu (+15,1%).