L'associazione internazionale dell'industria dello shipping
BIMCO ha lanciato la “Ship Recycling Alliance”,
un'iniziativa il cui obiettivo è di accelerare il ricorso ad
attività di riciclaggio delle navi svolte con modalità
sicure e rispettose dell'ambiente. In particolare, l'iniziativa
prevede il coordinamento degli operatori del settore della
demolizione navale e di quelli dell'industria marittima al fine di
facilitare l'implementazione a livello mondiale della Convenzione
internazionale di Hong Kong per il riciclaggio sicuro e rispettoso
dell'ambiente delle navi che è stata adottata il 15 maggio
2009 ed entrerà in vigore il prossimo 26 giugno.
Oltre al BIMCO, membri fondatori dell'alleanza sono: Bangladesh
Ship Breakers and Recyclers Association (BSBRA); Turkish Ship
Recycling Industry Association (GEMISANDER); Global Marketing
Systems (GMS); , Guideship Consulting Services; Pakistan Ship
Breakers and Recyclers Association (PSBRA); Ship Recycling
Industries Association of India (SRIA); International Ship Recycling
Association (ISRA); Wirana Shipping Corporation; Bansal Group.
Annunciando la creazione dell'alleanza, il BIMCO ha evidenziato
che l'entrata in vigore della Convenzione HKC avviene in un momento
in cui si stima che nel prossimo decennio verranno riciclate oltre
15.000 navi e che è necessario che ci siano cantieri di
demolizione navale conformi alla nuova norma internazionale nelle
principali nazioni dove risiedono attività di riciclaggio
navale come India, Bangladesh e Pakistan. Inoltre, l'associazione ha
sottolineato che oggi solo una minoranza di armatori sceglie di
ricorrere al riciclaggio volontario secondo modalità conformi
all'HKC. «Parte del settore del riciclaggio navale - ha
rilevato il segretario generale e CEO del BIMCO, David Loosley - sta
già cercando di essere all'altezza degli standard HKC prima
della sua entrata in vigore. Per riuscire a far sì che le
nostre navi vengano riciclate in modo responsabile e sicuro per le
persone e per l'ambiente, abbiamo bisogno che tutte le parti
interessate si impegnino ad imprimere un'accelerazione. La Ship
Recycling Alliance metterà in contatto le parti interessate,
consiglierà gli enti regolatori e creerà
consapevolezza tra il pubblico».
L'associazione ha spiegato che la nuova alleanza avrà
anche l'importante compito importante di collaborare con
l'International Maritime Organization, con il Segretariato della
Convenzione di Basilea sul controllo dei movimenti transfrontalieri
di rifiuti pericolosi e sulla loro eliminazione e con gli Stati che
sono parte di queste organizzazioni per cercare di porre chiarezza
giuridica sull'interazione tra le due convenzioni, valutando
qualsiasi proposta volta ad introdurre futuri emendamenti all'HKC e
a supportare l'implementazione e l'applicazione dei requisiti della
Convenzione di Basilea per la gestione dei rifiuti derivanti dal
processo di riciclaggio delle navi.