Dalla prossima primavera le navi da crociera potranno ormeggiare
in piena sicurezza presso il Molo Garibaldi nonostante i lavori in
corso per la realizzazione della Stazione Marittima a Calata Paita,
nel caso in cui non fosse stato ancora completato il livellamento
del fondale del primo bacino portuale. Lo ha affermato oggi
l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale
rispondendo alle preoccupazioni per l'operatività delle navi
da crociera nello scalo spezzino espresse recentemente dalle
compagnie crocieristiche Costa Crociere, MSC Cruises e Royal
Caribbean azioniste della società terminalista Spezia &
Carrara Cruise Terminal
(
dell'
11
ottobre 2024).
L'ente portuale ha spiegato che le attività di
pianificazione relative alla contemporaneità dei lavori e
all'operatività delle navi da crociera sono state oggetto di
un'attenta e approfondita analisi da parte della Capitaneria di
Porto in collaborazione con l'AdSP e con l'ausilio dei servizi
tecnico-nautici e che questo studio, condotto con l'obiettivo
primario di garantire la sicurezza della navigazione e l'efficienza
delle operazioni, ha tenuto conto di ogni variabile significativa,
dalla disposizione delle aree di cantiere alla gestione dello spazio
di manovra. L'authority portuale ha precisato che un passaggio
fondamentale dell'analisi è stato rappresentato dalle
simulazioni di manovra coordinate dalla Capitaneria di Porto, con
l'ausilio dei piloti del porto ed alla presenza dei tecnici di AdSP,
della società concessionaria del servizio di rimorchio, del
terminalista Spezia & Carrara Cruise Terminal e dei comandanti
delle compagnie crocieristiche Costa, MSC e Royal Caribbean che sono
state effettuate presso il centro specializzato a Genova della
CETENA, la società di ricerca del gruppo Fincantieri. «I
risultati delle simulazioni - ha reso noto l'AdSP - hanno confermato
quanto già espresso dalla Capitaneria di Porto in data 22
ottobre scorso e cioè la fattibilità, in piena
sicurezza, delle manovre di accosto delle unità da crociera,
in considerazione della progressione delle opere infrastrutturali,
entro maggio 2025. Tali esiti confermano quindi che le navi potranno
continuare ad operare regolarmente presso il Molo Garibaldi Ovest
nel porto della Spezia, senza compromettere le normali attività
di realizzazione del nuovo molo crociere né la sicurezza di
tutti gli altri operatori».