La compagnia di navigazione sudcoreana HMM ha siglato un
memorandum of understanding con la Jawaharlal Nehru Port Authority
(JNPA) per collaborare allo sviluppo del nuovo porto indiano di
Vadhvan. L'accordo con il vettore sudcoreano segue quello analogo
sottoscritto alla fine dello scorso anno dalla JNPA con la Terminal
Investment Limited (TIL) del gruppo armatoriale Mediterranean
Shipping Company
(
del
23
dicembre 2024).
Il progetto del nuovo porto di Vadhvan, che è stato
ufficialmente avviato lo scorso 30 agosto con la posa della prima
pietra, prevede un investimento complessivo di 762,2 miliardi di
rupie (8,8 miliardi di dollari) per la costruzione di uno scalo
portuale che avrà la capacità di traffico annua pari a
298 milioni di tonnellate di merci, inclusa una capacità di
traffico containerizzato pari a circa 23,2 milioni di teu. La
realizzazione del nuovo porto è stata decisa anche in
considerazione del fatto che la capacità del vicino porto di
Nhava Sheva gestito da JNPA sta giungendo a saturazione e lo
sviluppo del vicino porto di Mumbai è limitato dalle aree
urbane circostanti e l'attività in questo scalo delle navi di
grande portata è ostacolata da fondali portuali poco profondi
rispetto al nuovo porto di Vadhvan che beneficerà di un
fondale naturale di -20 metri.
Il progetto prevede la realizzazione di nove container terminal
con complessive 18 banchine che diventeranno via via operative a
partire dal 2029. Si prevede che al 2035 la capacità di
traffico containerizzato di Vadhvan sarà pari a 14,3 milioni
di teu.