
Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti,
Matteo Salvini, ha nominato l'avvocato Annalisa Tardino nella carica
di commissario straordinario dell'Autorità di Sistema
Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, che gestisce i porti di
Palermo, Termini Imerese, Trapani, Porto Empedocle, Licata e Gela.
La nomina ha nuovamente riacceso i mai sopiti contrasti in seno al
governo tra la Lega e Forza Italia.
Tardino, ex europarlamentare, è stata commissario
regionale della Lega Salvini Premier Sicilia e nel suo curriculum
vitae non figura alcuna specifica e - come prevedono le norme in
materia portuale per la nomina di un presidente di Autorità
di Sistema Portuale, ma non di un commissario straordinario di un
ente portuale - «comprovata esperienza e qualificazione
professionale nei settori dell'economia dei trasporti e portuale»,
se non la partecipazione in sede europea ai lavori delle commissioni
per gli Affari marittimi e la pesca e per i Trasporti e il turismo
in qualità di membro sostituto.
La sua nomina è stata formalmente comunicata alla Regione
Siciliana, dove non è stata bene accolta. Il presidente
dell'ente regionale, Renato Schifani, che è presidente del
consiglio nazionale di Forza Italia, ha annunciato che impugnerà
il provvedimento di nomina davanti al tribunale amministrativo
regionale.