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CENTRO ITALIANO STUDI CONTAINERS | ANNO XVII - Numero 4/99 - APRILE 1999 |
Trasporto fluviale
Le chiatte tedesche risalgono il Tamigi
Nel Regno Unito oggi le chiatte sono utilizzate più frequentemente
dai turisti che per scopi commerciali. La compagnia di navigazione
fluviale tedesca DBR (Deutsche Binnenreederei Gmbh), tuttavia,
è in procinto di provare a cambiare questo stato di cose
e di istituire nuovamente un trasporto fluviale su chiatte quale
opzione perseguibile nel contesto della strategia logistica intermodale.
Sin dal 1995 le chiatte ed i rimorchiatori della compagnia operano
sul fiume e nell'estuario del Tamigi. Dopo aver istituito degli
efficienti sistemi di catene logistiche e di consegne just-in-time
a Berlino e dintorni, la DBR ha cercato di installare una presenza
simile nel settore edile di Londra e circondario. "La risposta
da parte dell'industria edile del Regno Unito è stata piuttosto
deludente" spiega Tim Ryan, direttore esecutivo della Thames-Rhine
Lloyd. "Sebbene vi siano state notevoli pressioni da parte
del nuovo governo laburista e del ministero dei trasporti affinché
si trasferisse più traffico alle idrovie, le inclinazioni
e le abitudini cambiano solo molto lentamente. Nel 1995, abbiamo
trasportato qualcosa come 1.800 tonnellate di materiali edili
alla volta di cantieri edili nel centro di Londra. Abbiamo altresì
alcune ordinazioni correlate ai lavori di ampliamento portati
avanti per il Giubileo a Londra e sul collegamento A2 Euro. Speravamo
- tuttavia - in ordinazioni un po' più cospicue ed in opportunità
più numerose di fornire quotazioni.a richiesta. Avrebbe
potuto essere un buon periodo, tenendo presente l'occasione rappresentata
dall'avvento del nuovo millennio e dalla generale ristrutturazione
in corso lungo la riva meridionale del Tamigi".
"Tuttavia, la pressione esistente in altri settori industriali
affinché si pervenga ad una concezione della logistica
maggiormente sensibile all'ambiente è in aumento. Negli
ultimi mesi abbiamo trasportato alcuni carichi di prova di rotoli
di carta e miriamo a consegnare inizialmente 2.000 tonnellate
alla settimana, che lentamente dovrebbero crescere sino ad un
quantitativo di 150.000-200.000 tonnellate all'anno. Il contratto
fondamentalmente comporta trasporti ro-ro mediante chiatte con
pianali scoperti da Chatham (Porti del Medway) ai Docks delle
Indie Occidentali (Porto di Londra). Le spedizioni dovrebbero
cominciare a maggio e questo vorrà dire che il 50% della
carta da giornale sarà movimentata via acqua invece che
via strada" ha aggiunto Ryan.
"Trasportiamo anche container su chiatte scoperte con capacità
di 80-90 TEU da Thamesport a Tilbury. Ci aspettiamo di movimentare
complessivamente 3.000-4.000 TEU nel 1999. Inoltre, offriamo ed
assicuriamo un servizio di rimorchio-nave con due rimorchiatori
a trazione Schottel (10 tonnellate di trazione a bitta) nel porto
di Chatham".
Secondo il dirigente capo della DBR Hans-Wilhelm Dünner,
la scarsa risposta dell'industria britannica al trasporto fluviale
non gli impedirà di esplorare le opportunità di
mercato nelle Isole Britanniche. "Il trasporto intermodale
e l'ambientalismo sono ancora sottosviluppati nel Regno Unito
ma io confido che il nuovo governo laburista abbia realizzato
un ambiente di crescita per il trasporto sia ferroviario che idroviario.
Noi continueremo ad esplorare (ed a darvi impulso) alle opportunità
imprenditoriali in collaborazione con le dirigenze portuali e
terminalistiche così come con le compagnie di navigazione
ed i caricatori. Sono certo che negli anni a venire il trasporto
su chiatte diventerà "un punto di vendita unico"
per molti produttori situati in prossimità del Tamigi,
del Medway o dell'Humber".
Le chiatte sono importanti vettori di trasporto interno nell'Europa
continentale e generalmente si riconosce che esse rappresentano
l'opzione più sensibile ai problemi ambientali. 16.000
tonnellate di materie alla rinfusa possono essere trasportate
da un'unità fluviale a spinta con sei chiatte a rimorchio,
il che rappresenta un confronto favorevole rispetto ai 355 carri
ferroviari ovvero ai 650 autocarri richiesti per movimentare gli
stessi quantitativi. Le chiatte fluviali non vengono utilizzate
per il solo trasporto di rinfuse, ma vengono impiegate anche per
il trasporto di carichi pesanti e containerizzati. Esse svolgono
un ruolo importante nel traffico di contenitori nell'hinterland
dei porti di Rotterdam, Anversa ed Amburgo. Oggi, ad esempio,
il 30% dei contenitori dell'entroterra di Rotterdam vengono trasportati
per idrovia e l'Amministrazione Portuale Municipalizzata di Rotterdam
ha previsto che per il 2020 questa quota salirà fino al
40%.
(da: Cargo Systems, marzo 1999)
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