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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIII - Numero 10/2005 - OTTOBRE 2005 |
Logistica
La Deutsche Post in trattative con la Exel
La DPWN (Deutsche Post World Net) ha confermato di avere aperto delle trattative con la Exel che potrebbero condurre ad una acquisizione di quest'ultima.
Commentando la possibilità di una felice conclusione di questi negoziati, John Manners-Bell, capo analista della Transport Intelligence, ha dichiarato: "La Exel potrebbe senza dubbio essere il gioiello sulla corona per qualsiasi potenziale offerente. Per molti versi, sorprende che ci sia voluto così tanto alla DPWN per tentare un approccio, dato l'eccellente corrispondenza che esiste tra le due società. Tuttavia, lo stesso si potrebbe dire per un certo numero di rivali della DPWN, di modo che la concorrenza potrebbe diventare rovente".
Uno di questi rivali potrebbe essere la UPS, che in precedenza era stata ricollegata al brusco rialzo del prezzo delle azioni della Exel alla fine dello scorso mese di gennaio. In quel momento, la Exel si stava ancora occupando della propria acquisizione della Tibbett & Britten, di modo che può darsi che il momento non fosse quello giusto.
Il valore di mercato della Exel si aggira sui 5 miliardi di euro: una grossa cifra per quella che viene spesso definita un'impresa che non possiede attività. Si tratta di più del doppio del prezzo pagato dalla AP Møller-Maersk per la Royal P&O Nedlloyd, vale a dire 2,3 miliardi di euro.
Secondo Manners-Bell, in termini di fatturato, la divisione gestione trasporto merci della DPWN - che agisce sul mercato col marchio di DHL Danzas and Air Solutions - costituisce già il maggiore spedizioniere di merci via aria del mondo ed è il secondo spedizioniere (dopo la Kühne + Nagel).
La Exel è in quarta posizione. Tuttavia, per la logistica contrattuale (magazzinaggio e distribuzione secondaria) la Exel è la prima al mondo, mentre la DHL Solutions della DPWN è quinta.
Afferma Manners-Bell: "Mettere assieme le due' darebbe immediatamente alla società la posizione di predominio nel mercato della logistica contrattuale del Regno Unito e degli Stati Uniti, laddove la DHL Solutions presenta dimensioni inferiori a quelle di scala. Ciò contribuirebbe altresì a rafforzare la sua presenza al di fuori della Germania e dell'Europa continentale, così come nella regione in rapida crescita dell'Asia-Pacifico".
L'analista Marc O'Bornick, della Analytiqa, ha dichiarato: "L'intenzione, probabilmente, è più conseguire economie di scala che far fronte alle esigenze dei clienti. I clienti non richiedono necessariamente agenzie di logistica di maggiori dimensioni, ma è sempre più facile portare in azienda nuove merci da gestire quando già si dispone delle loro logistiche contrattuali, e viceversa.
La DPWN avrà anche un grosso buco da colmare quando perderà il proprio monopolio sulla consegna della posta in Germania nel 2007".
(da: Containerisation International, ottobre 2005, pag. 13)
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