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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXV - Numero 7/2007 - LUGLIO 2007
Porti
Porti mondiali:
Hong Kong rischia di scivolare al terzo posto
Nel corso dei primi
quattro mesi di attività di quest’anno, Hong Kong è
scivolato al terzo posto nella classifica mondiale dei porti
containerizzati.
Nel periodo da
gennaio ad aprile, il secondo maggior porto specialista in
contenitori del 2006 ha fatto registrare una crescita solo marginale
(0,4%) dei propri volumi in termini di risultati in contenitori per
7,4 milioni di TEU.
Al contrario, il
complesso portuale della Cina meridionale di Shenzhen - che
comprende terminal situati a Yantian, Chiwan e Shekou - ha assistito
ad una crescita di oltre l’11% rispetto al medesimo periodo.
Con un risultato
combinato di 5,8 milioni di TEU, rispetto ai 5,2 milioni di TEU nel
2006, Shenzhen ha continuato a ridurre il divario che lo separa dal
suo vicino.
Senza dubbio, i
terminal della Cina meridionale hanno continuato ad attirare
traffici sottraendoli a Hong Kong.
Infatti, i vettori
marittimi ed i caricatori stanno traendo sempre più vantaggio
dai minori costi correlati allo scalo in queste infrastrutture,
nonché dalla maggiore gamma di servizi a valore aggiunto in
ordine al consolidamento ed all’etichettamento ora disponibili
in questa regione.
Inoltre, i servizi
diretti di scalo in Cina meridionale consentono di evitare i ritardi
che spesso sono stati sperimentati nei punti di passaggio della
frontiera.
Nel contempo,
Shanghai ha continuato il proprio assalto al primo posto in
classifica con un tasso di crescita stimato di quasi il 27% in
relazione ai primi quattro mesi del 2007.
I suoi traffici
complessivi per il suddetto periodo sono stati stimati in 8,1
milioni di TEU, pressappoco il 9,5% in più rispetto al
punteggio raggiunto da Hong Kong.
Singapore resta in
prima posizione rispetto al primo trimestre dell’anno, dal
momento che il proprio incremento del 14% dei volumi di traffico
innalza i suoi risultati complessivi sino ad 8,8 milioni di TEU.
Se i risultati
inerenti ai primi quattro mesi dell’anno dei quattro porti
sopra citati dovessero ripetersi per l’intera annata, allora
Shanghai supererà Hong Kong e si troverà a meno di 1
milione di TEU dalla prima posizione.
Nel contempo,
Shenzhen avrà ridotto il divario che lo separa da Hong Kong
sino a meno di 3 milioni di TEU.
Nel 2006, Hong Kong
ha movimentato 23,2 milioni di TEU ed era inseguito da vicino da
Shanghai (21,7 milioni di TEU) e Shenzhen (18,5 milioni di TEU).
(da: Containerisation
International, giugno 2007, pag. 43)
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