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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXV - Numero 31 AGOSTO 2017
LEGISLAZIONE
L'IMO PRENDE IN CONSIDERAZIONE LA VERIFICA DELLO ZOLFO PER I
CAMPIONI "IN USO" PRELEVATI DALLE NAVI
Una proposta relativa all'applicazione della stessa verifica
dello zolfo ai campioni prelevati dalle navi come quella prescritta
dall'Allegato VI della MARPOL per il campione rappresentativo di
gasolio prelevato al momento della consegna (il campione MARPOL) ha
ricevuto un ampio supporto nel corso della 71a sessione della
Commissione per la Protezione dell'Ambiente Marino dell'IMO a metà
luglio.
La proposta, presentata dalla Cina, sottolinea: "Il
campionamento a bordo è uno strumento essenziale per
verificare il contenuto di zolfo "del gasolio utilizzato a
bordo delle navi".
Alcuni stati dotati di porti, come quelli dell'Unione Europea,
gli Stati Uniti e la Cina, hanno già iniziato a campionare il
gasolio utilizzato a bordo delle navi.
Tuttavia, c'è solo una procedura di verifica del gasolio
per i campioni MARPOL, come richiesto dall'appendice VI all'allegato
VI della MARPOL.
Quanto ai campioni di gasolio in uso, non è stato
sviluppato alcun metodo di verifica armonizzato".
La MEPC 70 ha approvato la MEPC.1/Circ. 864 sulle direttive per
il campionamento a bordo in ordine alla verifica del contenuto di
zolfo nel gasolio utilizzato a bordo delle navi, dal momento che la
Commissione ha riconosciuto la necessità di stabilire un
metodo concertato per il campionamento al fine di consentire un
effettivo controllo e l'effettiva applicazione del Regolamento 14
dell'Allegato VI della MARPOL.
Quest'ultimo stabilisce i limiti di zolfo rilevanti che si
applicano ai gasoli utilizzati dalle navi.
La Cina ha proposto che il regolamento 18 dell'Allegato VI della
MARPOL venga emendato al fine di stabilire cha la procedura di
verifica per i campioni di gasolio in uso debba essere coerente con
la procedura di campionamento della MARPOL e che l'appendice VI
dell'Allegato VI della MARPOL sia emendato per renderla adatta sia
al campione MARPOL che al campione di gasolio in uso.
Nel corso delle discussioni, diversi stati membri ed
organizzazioni del trasporto marittimo hanno supportato la proposta
cinese, in particolare riguardo all'uso della stessa procedura di
verifica per i campioni sia in uso che MARPOL, ma sono state
espresse alcune preoccupazioni di natura pratica e normativa.
Una delegazione ha fatto notare che l'Allegato VI non contiene
alcuna richiesta di prelevare campioni in uso e, osservando che il
prelievo di campioni in uso è compreso nelle linee-guida,
anche la procedura di verifica dovrebbe essere prevista in una
direttiva.
Un'altra delegazione ha sottolineato come gli emendamenti non
dovrebbero essere apportati al Regolamento 18, che si riferisce alla
qualità di gasolio che viene consegnata alla nave, ma
piuttosto al Regolamento 14, perché il campione in uso sarà
una rappresentazione fisica del carburante che la nave sta in
effetti consumando.
Anche la IBIA (International Bunker Industry Association) ha
commentato la proposta cinese presentata alla MEPC 71, supportando
l'osservazione contenuta nella proposta cinese di emendamento
all'appendice VI dell'Allegato VI della MARPOL secondo la quale il
campione di gasolio in uso dovrebbe essere utilizzato per verificare
il contenuto solforoso del gasolio utilizzato a bordo delle navi,
mentre il campione di gasolio rappresentativo prelevato al momento
della consegna, che conosciamo come campione MARPOL, dovrebbe essere
utilizzato per verificare il contenuto di zolfo del gasolio fornito
alla nave.
La IBIA ha supportato inoltre l'osservazione della Cina secondo
cui vedendo come l'appendice V dell'Allegato VI della MARPOL
richieda che il contenuto di zolfo del campione MARPOL debba essere
testato ai sensi dell'ISO 8754:2003, lo stesso metodo di prova
dovrebbe essere applicato ai test dei campioni in uso.
"Quanto alla questione della procedura di verifica dello
zolfo per il campione in uso, riteniamo che sia necessario altro
lavoro perché se essa venisse applicata così come
proposto, ci sarebbe il rischio che le navi potrebbero essere
ingiustamente accusate di mancata conformità.
Non entriamo adesso nei dettagli al riguardo ma pensiamo che ci
sia del lavoro da fare per provvedere in merito" ha detto la
IBIA alla MEPC 71.
In seguito alla discussione nella riunione plenaria, è
stato concordato che il documento cinese venga trasmesso alla
prossima sessione della Sotto Commissione per la Prevenzione
dell'Inquinamento e la Risposta (PPR 5) affinché venga presa
in considerazione.
Le istruzioni della MEPC 75 alla PPR 5 sono state nel senso che
la proposta della Cina venga inserita all'ordine del giorno alla
voce emendamenti al regolamento 14 allo scopo di richiedere un punto
di campionamento dedicato per aspirare campioni di gasolio a bordo
delle navi.
Lo svolgimento della PPR 5 è in programma dal 5 al 9
febbraio 2018.
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