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Forte di un tasso di crescita superiore a quello degli scali concorrenti, il porto di Anversa ha rilevato nello scorso dicembre un'ulteriore decisa accelerazione del traffico container
Nel 1999 il porto belga ha registrato un calo dell'8% degli sbarchi e un incremento del 3,1% degli imbarchi
27 gennaio 2000
Dopo aver effettuato un consuntivo provvisorio del traffico 1999 (inforMARE del 31 dicembre 1999), l'ente portuale di Anversa ora reso noti i dati definitivi.
Complessivamente in tutto il 1999 hanno scalato il porto di Anversa 15.493 navi, che hanno caricato e scaricato in totale 115.654.020 tonnellate di merce, un quantitativo che - come già anticipato - è secondo solo a quello dell'anno precedente, risultando in calo del 3,5% sul 1998.
I carichi in importazione - 66,1 milioni di tonnellate complessive - sono diminuiti dell'8%, quelli in esportazione - 49,5 milioni di tonnellate - sono aumentati del 3,1%.
La movimentazione container nel 1999 è stata di 3.614.246 teu (+10,7%); le merci containerizzate hanno totalizzato 39,4 milioni di tonnellate (+11,5%). Analizzando più approfonditamente i risultati delle ultime settimane dell'anno, l'authority ha rilevato nello scorso dicembre un incremento del traffico container superiore del 30% a quello dello stesso mese del 1998.
L'ente portuale belga ha sottolineato con soddisfazione di aver raggiunto lo scorso anno un tasso di crescita superiore a quello dei più importanti concorrenti nordeuropei: in primis il porto di Rotterdam, che ha registrato un aumento dell'8,2%, e a seguire quello di Amburgo, dove il traffico container è cresciuto del 4,5%. Anche nel confronto con gli altri scali fiamminghi, e in particolare con Zeebrugge, Anversa è risultato in vantaggio, svolgendo nel 1999 una quota dell'81% del traffico complessivo dei porti di questa regione.
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