L'armamento italiano Marnavi Spa, specializzato nel trasporto di prodotti petrolchimici, ha ordinato al Cantiere Navale Fratelli Orlando di Livorno la costruzione di una nuova chimichiera a tecnologia avanzata da 26.700 tonnellate di stazza lorda dotata di tutte le soluzioni per la sicurezza e la salvaguardia dell'ambiente marino: doppio scafo, 27 cisterne da 28.000 metri cubi in acciaio inox, alta stabilità in caso di falla, protezione contro l'inquinamento, motore a propulsione diesel e a APS (Auxiliary Propulsion System), un sistema di propulsione ausiliario garantito da gruppi elettrogeni.
La nave, progettata per diventare la più grande e la più sofisticata chimichiera in acciaio inox mai costruita nel Mediterraneo, si chiamerà Gennaro Ievoli e sarà impiegata dalla fine del 2001 per i traffici world-wide di prodotti petrolchimici. L'unità è gemella della Ievoli Splendor, costruita nel 2000 da Fincantieri e in esercizio da questo mese.
La costruzione di questa nuova nave, che ha richiesto un investimento complessivo di oltre 87 miliardi di lire, rientra nel programma di costruzione della flotta chimichiera impostato da Marnavi Spa dal 1984 e che ha già visto il varo di 16 navi, realizzate da cantieri italiani ed esteri, dal tonnellaggio variabile tra le 5.000 e le 25.000 tsl.
Attualmente Marnavi ha in costruzione nei cantieri navali Morini e Termoli anche altre quattro navi petrolchimiche ad alta tecnologia, doppio scafo, cisterne in acciaio inox da 5.000 tsl.
Il programma di investimenti di Marnavi ammonta a circa 300 miliardi di lire. L'operazione per la costruzione della Gennaro Ievoli è stata finanziata dalla merchant bank milanese La Compagnia Finanziaria. La linea di credito al Cantiere Navale Fratelli Orlando, per un importo di 60 miliardi di lire con durata di 18 mesi meno un giorno, prevede un tasso variabile con indicizzazione Euribor 1, 2 o 3 mesi utilizzabile per firma e cassa a scelta della società. Il tasso di interesse è l'Euribor più lo 0,85% per anno. Il rimborso è previsto in un'unica soluzione alla consegna della nave in costruzione. Le banche che hanno aderito all'operazione sono: Banco Ambrosiano Veneto (banca capofila), Banca CRT, Banca del Monte di Lucca, Banca Nazionale del Lavoro, Banca Mediocredito, Banco di Napoli, Credito Italiano, Efibanca, Mediocredito centrale.
Sono intanto ancora ostacolate dal maltempo le operazioni di ispezione del relitto della Ievoli Sun la chimichiera della Marnavi affondata lo scorso 31 ottobre mentre veniva rimorchiata verso il porto francese di Cherbourg. La chiazza di sostanze individuata con i voli di ricognizione sull'area dell'incidente si è notevolmente ridotta ed è stata comunque confermata dalle autorità francesi l'assenza di tracce di inquinamento.
Il robot sottomarino utilizzato per ispezionare lo scafo si è impigliato nelle sovrastrutture della nave. L'inversione di marea non è stata sufficiente a liberare il mezzo, che sarà sostituito da un robot identico sabato prossimo. |
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