Incrementi finanziari e di traffico per ABP nel 2000. Presentata la richiesta per la realizzazione del Dibden Terminal a Southampton

Comunicando i risultati preliminari ottenuti nell'anno conclusosi il 31 dicembre 2000, la britannica Associated British Ports Holdings plc (ABP) ha previsto di realizzare quest'anno un aumento del giro d'affari di oltre l'8%, con un utile ante imposte superiore alle aspettative, che sarà probabilmente nell'ordine di 114-122 milioni di sterline.

Nel comparto dell'attività portuale e del trasporto la filiale del gruppo inglese, la Associated British Ports (ABP), ha ottenuto nel 2000 un incremento del 7% del fatturato, con un analogo incremento dell'utile operativo. Il traffico nei porti britannici gestiti da ABP è risultato in crescita in tutti i principali settori.
Tra le ultime iniziative nel settore c'è da segnalare la richiesta sottoposta da ABP al Department of the Environment, Transport and the Regions (DETR) per la realizzazione del Dibden Terminal nel porto di Southampton. Il terminal, che sarà utilizzato per far fronte al costante incremento del trasporto containerizzato, sarà dotato di sei banchine in acque profonde e sarà collegato sia alla rete stradale che a quella ferroviaria. Il pronunciamento del DETR è atteso nel 2002. Secondo quanto previsto dal gruppo britannico, il Dibden Terminal potrà diventare operativo alla fine del 2004.

E' proseguita intanto, con la recente vendita del Red Funnel Group (inforMARE del 24 agosto), la cessione di rami d'attività secondari del gruppo, che secondo le aspettative di ABPH frutteranno oltre 12 milioni di sterline.
Ma è continuato nel contempo anche il rafforzamento del settore portuale e trasportistico. Nello scorso settembre ABP ha acquistato per 1,6 milioni di sterline la Northern Cargo Services Ltd (NCS), la maggiore società di stivaggio del porto di Hull. In ottobre Associated British Ports ha comprato il gruppo Berkeley per 9,5 milioni di sterline (inforMARE del 9 ottobre).

Amports, la società del gruppo ABP in cui è confluita la Berkeley, ha registrato nel secondo semestre di quest'anno un incremento di 90mila unità nel traffico di autovetture rispetto allo stesso periodo del 1999.

Quest'anno il Southampton Container Terminals, di cui il gruppo ABP detiene il 49% (il restante 51% è della P&O Ports), ha ottenuto il suo miglior risultato di traffico movimentando oltre un milione di teu.