Costa Crociere ha inaugurato oggi, alla presenza del presidente della Repubblica Dominicana, Hipólito Mejía, e dell'ambasciatore italiano sull'isola, Stefano Alberto Canavesio, il nuovo porto di La Romana. Il "Muelle Turistico International Casa de Campo" è stato realizzato sulla base di un accordo fra la compagnia crocieristica genovese e la Central Romana Corporation, il maggior operatore turistico dominicano (
inforMARE del
25 luglio 2002).
L'accordo con Central Romana Corporation prevedeva un investimento da parte della compagnia genovese di 6,5 milioni di dollari per i lavori di adattamento della banchina già esistente, la costruzione ex novo di una seconda banchina e la costruzione di un terminal passeggeri; inoltre, in base all'intesa, Costa Crociere collaborerà alla gestione dei servizi portuali e avrà priorità di scali per le sue navi per i prossimi dieci anni.
Dal 1993 le navi di Costa Crociere operano nella Repubblica Dominicana, con scali nell'isola privata della compagnia, l'isola di Catalina, portando oltre 400.000 ospiti dal 1995 ad oggi a visitarla. La compagnia - ha precisato oggi Costa Crociere - ha effettuato in questi anni investimenti dell'ordine di un milione e ottocentomila dollari, in infrastrutture turistiche sull'isola, dove è operativa una sua società, l'Operadora Catalina, con dodici dipendenti locali.
Da questa stagione quattro navi di Costa faranno scalo nel porto di La Romana:
Costa Atlantica,
Costa Romantica,
Costa Victoria e
Costa Marina, la nave dedicata al mercato tedesco, che avrà La Romana come home port per le sue crociere di 14 giorni, grazie anche alla recente inaugurazione del nuovo aeroporto di La Romana. Le quattro navi totalizzeranno 40 scali nel nuovo porto con una previsione di oltre 70.000
passeggeri (il 66% del totale passeggeri in transito previsti nel nuovo porto). Come negli anni precedenti, Costa manterrà comunque con queste navi anche lo scalo all'Isola Catalina che vedrà, sempre nella stagione invernale, l'arrivo di oltre 75.000 ospiti.
«Sono certo che il porto e il nuovo aeroporto internazionale, realizzato da Central Romana Corporation - ha dichiarato il presidente e amministratore delegato di Costa Crociere, Pier Luigi Foschi, nel corso della cerimonia di inaugurazione - contribuiranno a fare di Casa de Campo la meta più ambita del turismo in questa regione. La crescita della nostra offerta di vacanze nei Carabi trova in La Romana e nell'isola di Catalina due elementi di forte attrattiva che, insieme a Miami e Guadalupe, ci consentiranno di offrire una vasta scelta di itinerari e possibilità sia ai croceristi americani che a quelli europei».
Nell'ambito della cerimonia odierna è stata inoltre inaugurata la nuova scuola alberghiera di Costa Crociere a Casa de Campo, anch'essa realizzata in collaborazione con Central Romana Corporation, che servirà alla formazione di personale proveniente sia dalla Repubblica Dominicana anche da altre nazioni del Centro e del Sud America (
inforMARE del
24 novembre 2001). Il progetto ha visto la collaborazione e la consulenza della prestigiosa università statunitense Johnson & Wales University.
«La scuola di Casa de Campo - ha detto Foschi - giocherà un ruolo determinante nel nostro programma di 4.000 nuove assunzioni previste nell'ampliamento della nostra flotta. La nostra società ha posto da sempre impegno e attenzione nello sviluppo dell'occupazione anche nell'area latino-americana».
Nel primo anno d'attività è prevista la formazione di 2.000 studenti, con 3.700 settimane complessive di training.
Costa Crociere possiede un altro centro per la formazione alberghiera a Manila e recentemente ha inaugurato un campus a Genova per il percorso di training manageriale, utilizzato da personale sia di terra sia di bordo. Entro la fine di 2002 la compagnia avrà effettuato investimenti complessivi nella formazione pari a tre milioni di euro, con un aumento del 43% rispetto a 2001.