Sulla scia del nuovo allarme lanciato a livello internazionale dopo gli attentati terroristici dello scorso 11 marzo a Madrid, il segretario generale dell'International Maritime Organization (IMO), Efthimios E. Mitropoulos, ha sollecitato oggi le nazioni che fanno capo all'organizzazione ad implementare rapidamente le misure di security presentate dall'IMO nel dicembre del 2002 (
inforMARE del
17 dicembre 2002). «Dobbiamo mobilitare tutte le nostre risorse - ha detto - per proteggere il nostro settore, i traffici internazionali e l'economia mondiale contro coloro che, per motivazioni ed atti, non hanno nulla a che fare con il mondo civilizzato».
Mitropoulos ha auspicato che le varie autorità nazionali, le istituzioni e gli operatori dello shipping si facciano trovare pronti per l'entrata in vigore del capitolo XI-2 della SOLAS e dell'International Ship and Port Facility Security Code, prevista per il prossimo 1' luglio. «Se la scadenza del 1' luglio rappresenta un patto tra i governi che sono legati in maniera civile da attività commerciali nell'ambito di ciò che è previsto da mutui trattati vincolanti - ha precisato - questa scadenza non significa nulla per i terroristi, che possono decidere di colpire dove e quando il loro atto può servire ai loro scopi criminali, e - non ho alcun dubbio - lo faranno se le nostre difese saranno abbassate o messe in atto in maniera non coordinata, e lo faranno quando penseranno che le nostre difese non sono sufficienti a dissuaderli dal commettere le atrocità che possono pensare di commettere contro la nostra industria, i traffici internazionali e l'economia mondiale».