Nei giorni scorsi si è svolta a Milano l'assemblea dei soci di Cemat, nel corso della quale è stato presentato il risultato della gestione 2004 conclusasi con ricavi record per 176 milioni di euro (
inforMARE del
5 aprile 2005). L'utile netto è stato di 4,20 milioni di euro dopo aver effettuato ammortamenti per 4,85 milioni di euro ed accantonamenti a riserve per fondo svalutazione crediti per 804mila euro. Le unità di carico trasportate sono state 780.000.
Dai commenti al bilancio - ha reso noto Cemat - è emersa una ripresa del mercato nazionale che aveva interrotto un trend negativo della domanda già nel 2003 con l'adozione della patente a punti. Quanto all'internazionale, il trend, salvo alcuni corridoi in crisi come Francia e Inghilterra, ha registrato incrementi a due cifre per Germania, Olanda, Danimarca.
L'assemblea ha , con Giuliano Lamoni alla carica di presidente e Eugenio Muzio a quella di amministratore delegato.