L'Autorità Portuale di Ravenna ha annunciato oggi che il TAR del Lazio, analogamente a quanto sentenziato in merito all'analogo ricorso avanzato dall'Autorità Portuale di Napoli (
inforMARE dell'
8 settembre 2006), ha accolto in parte il ricorso presentato dall'ente ravennate nei confronti del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del ministero dell'Economia e delle Finanze contro la mancata approvazione del bilancio previsionale 2006 e dei limiti di capacità di spesa posti dalla legge finanziaria 2005.
Il tribunale amministrativo regionale non ha infatti accolto l'interpretazione proposta dall'Autorità Portuale di Ravenna di svincolare dai limiti di spesa tutti i progetti approvati od in corso di approvazione dallo Stato, ma ha confermato che non possono subire alcuna limitazione tutte le spese riferite ai mutui già contratti.