Sentenza del tribunale del commercio di Parigi favorevole alla SNCM nella causa contro la CMN
Il tribunale del commercio di Parigi ha stabilito che il controllo della francese Compagnie Méridionale de Navigation (CMN) deve essere assegnato alla connazionale Société Nationale Corse-Méditerranée (SNCM).
La SNCM aveva accusato la CMN di aver infranto unilateralmente il patto azionario che legava le due compagnie, siglato nel 1992, e di essersi alleata con la concorrente Corsica Ferries. La SNCM si era rivolta quindi alla giustizia per chiedere l'applicazione di una clausola del patto in base alla quale, in caso di inadempimento dei doveri da parte di un partner, la compagnia avrebbe potuto ottenere una quota di CMN ed assumerne il controllo. SNCM detiene il 45% della CMN, che è gestita operativamente dal gruppo francese di trasporto e logistica Stef-TFE.
Il tribunale ha stabilito che il patto è tuttora valido ed ha respinto l'istanza della CMN di attendere l'esito di un'indagine della Commissione Europea sulle modalità di privatizzazione della SNCM, che nei mesi scorsi è stata venduta a Veolia Transport e Butler Capital Partners (
inforMARE del
1' giugno 2006). La sentenza, emessa ieri, prevede quindi che Stef-TFE ceda parte della sua quota in CMN alla SNCM, che eleverà la sua partecipazione all'80%.
CMN ha annunciato che presenterà ricorso alla Corte d'appello.