Il Marocco progetta la costruzione di un porto container vicino al nuovo porto di Tanger Med, che inizierà ad operare il prossimo luglio. Con l'iniziativa il governo di Rabat intende soddisfare la domanda di nuove infrastrutture portuali sullo Stretto di Gibilterra emersa nel corso della gara per l'assegnazione dei due container terminal dello scalo di Tanger Med, alla quale hanno partecipato alcuni dei gruppi leader mondiali dello shipping, che sono stati assegnati al gruppo armatoriale danese A.P. Møller-Mærsk (
inforMARE del
23 novembre 2004) e ad un consorzio costituito da Eurogate/Contship Italia, Mediterranean Shipping Company (MSC), CMA CGM e Comanav (
inforMARE del
21 dicembre 2005).
Secondo le previsioni, il nuovo scalo sarà realizzato ad ovest del porto di Tanger Med, in un'area che possa essere servita dalle medesime infrastrutture di collegamento in fase di costruzione nell'ambito del progetto Tanger Med.
Secondo le prime indiscrezioni, raccolte alla fine di una riunione svoltasi nei giorni scorsi alla quale ha partecipato il re del Marocco, il nuovo porto disporrà di tre container terminal con banchine per un totale di oltre 2.500 metri lineari e potrà movimentare circa cinque milioni di teu all'anno. Complessivamente il nuovo scalo e Tanger Med saranno quindi in grado di movimentare annualmente 8,5 milioni di teu. Inoltre nel nuovo porto sarà realizzato un terminal per il gas naturale liquefatto ed un impianto di rigassificazione.
Il nuovo progetto prevede investimenti per circa 14 miliardi di dirham (1,7 miliardi di dollari), di cui circa la metà a carico dei privati. I lavori dovrebbero iniziare nel secondo semestre del 2008 e il nuovo porto diventerà operativo entro la fine del 2012.