- La società terminalista olandese Vopak, specializzata nel settore cisterniero, e la connazionale Gasunie, che si occupa della realizzazione e gestione di reti per la distribuzione del gas, hanno finalizzato un accordo per costruire un terminal per gas naturale liquefatto nel porto di Rotterdam della capacità annua iniziale di nove miliardi di metri cubi che salirà successivamente a 16 miliardi di metri cubi (inforMARE del 30 aprile e 16 agosto 2005).
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- Secondo le previsioni, il progetto richiederà investimenti per circa 800 milioni di euro. Il nuovo terminal, denominato Gate, sarà costituito da tre serbatoi di stoccaggio della capacità unitaria di 180.000 metri cubi e da una banchina che potrà essere utilizzata dalle navi metaniere dell'ultima generazione. L'impianto diventerà pienamente operativo nel secondo semestre del 2011.
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- Clienti del terminal saranno la danese DONG Energy, l'austriaca EconGas e l'olandese Essent, che si sono impegnate a realizzare un traffico annuo di tre miliardi di metri cubi ciascuna nel nuovo terminal. Inoltre l'accordo prevede che la DONG Energy, la Essent e la OMV GAS International, quale principale azionista della EconGas, acquisiscano ciascuna il 5% del capitale azionario del terminal Gate.
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- «Siamo lieti - ha dichiarato l'amministratore delegato del Gate Terminal, Ulco Vermeulen - di aver ottenuto tutti i permessi necessari e di poter realizzare il primo terminal per gas naturale liquefatto in Olanda insieme con i nostri clienti».
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- Inoltre la Vopak e la Gasunie hanno stretto un accordo con la Essent per realizzare un nuovo terminal per l'importazione di gas naturale liquefatto nel porto di Eemshaven. Vopak e Gasunie parteciperanno entrambe al progetto con quote del 25% e la Essent con il restante 50%.
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