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“K” Line acquisisce una quota del cantiere navale cinese Titan Quanzhou Shipyard
Lo stabilimento diventerà pienamente operativo nel 2010
5 agosto 2008
Il gruppo armatoriale giapponese Kawasaki Kisen Kaisha (“K” Line) ha stretto un accordo con la holding a cui fa capo il cantiere di costruzioni e riparazioni navali Titan Quanzhou Shipyard Ltd. (TQSL), che è attualmente in costruzione nei pressi di Quanzhou, nella provincia di Fujian, da parte del Titan Petrochemicals Group (inforMARE del 25 settembre 2007). L'intesa prevede che “K” Line acquisisca una quota pari al 5% del capitale azionario dello stabilimento.
Il cantiere occupa un'area di 100 ettari ed è affacciato sul mare per 3.600 metri. Nel 2010, quando sarà completato - ha sottolineato “K” Line - sarà il più grande e moderno stabilimento di riparazioni navali della Cina con una capacità di 250 navi all'anno. Il cantiere sarà dotato di quattro grandi bacini di carenaggio, di cui due in grado di accogliere navi VLCC o VLOC di 300.000 tonnellate di portata lorda.
Grazie a questo accordo la compagnia di navigazione giapponese si è assicurata la disponibilità di slot per effettuare la manutenzione e la riparazione di navi della propria flotta, in particolare delle unità più grandi.
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