Lo scorso anno i terminal di Contship Italia hanno movimentato 5,6 milioni di container (-2,3%)

Contship Italia ha comunicato i risultati del traffico dei container movimentato dai terminal dell'azienda nel 2008, che si è chiuso con un totale di 5,6 milioni di teu (-2,3% rispetto al 2007). Si tratta - ha sottolineato il gruppo - di «un risultato molto positivo specie se calato in una situazione di mercato già pesantemente condizionata dalla recessione economica in atto e quindi dalla brusca contrazione dei volumi anche sulle rotte del traffico container. A fronte di una flessione media dell'1,1% subita dai principali porti italiani tutti i terminal del gruppo hanno tenuto, con punte di eccellenza a Livorno e a La Spezia». In particolare il La Spezia Container Terminal (LSCT), «oltre a confermare il primato mediterraneo della più alta produttività per metro quadro - ha evidenziato Contship Italia - sorpassa, con il nuovo record storico di un milione e 51mila teu, i principali concorrenti dell'area nord tirrenica».
Gruppo Contship Italia

Terminal portuali
TEU movimentati

2008

2007

var.
%

Medcenter Container Terminal
Gioia Tauro

3.467.772

3.445.337

0,7%

La Spezia Container Terminal
La Spezia

1.051.805

1.026.962

2,4%

Terminal Darsena Toscana
Livorno

588.778

501.394

17,4%

Terminal Container Ravenna
Ravenna

203.702

193.989

5,0%

Cagliari International
Container Terminal
Cagliari

256.564

531.762

-51,8%

Servizi intermodali
TEU trasportati

2008

2007

var.
%

Sogemar + Hannibal

250.921

303.045

-17,2%
Pesante l'arretramento del traffico nel porto di Cagliari, che tuttavia nell'ultima parte dell'anno ha realizzato una rapida ripresa, come ha sottolineato oggi la tedesca Eurogate (inforMARE del 30 gennaio 2008), che detiene il 33,4% del capitale di Contship Italia (il restante 66,6% è in mano alla Eurokai di Amburgo). Negli ultimi mesi dell'anno - ha precisato Contship Italia - il porto di Cagliari «ha invertito il trend negativo e vanta oggi uno zoccolo duro di linee e traffici che proiettano lo scalo nella mappa delle principali rotte internazionali».

Quest'anno la crisi economica internazionale, come evidenziato da Eurogate, avrà ripercussioni negative sui traffici portuali. Tale scenario non risparmia ovviamente l'Italia: «il 2009 - ha confermato Contship Italia - si presenta gravato di forti criticità e da numerosi elementi di incertezza: di qui la scelta della holding Contship Italia di monitorare e aggiornare costantemente la sua strategia ridisegnando il planning e il timing degli investimenti programmati nel gruppo. Scelta questa comune ai maggiori attori del trasporto containerizzato che stanno procedendo ad una nuova schedulazione dei piani di investimento e di potenziamento della flotta oltre ad un nuovo disegno dei servizi a cui seguirà una revisione delle scelte strategiche in tema di porti».