 Nonostante stia subendo l'impatto negativo della crisi economica mondiale, la public company sudafricana Transnet ha confermato il suo programma di investimenti, che prevede una spesa di 80 miliardi di rand (7,86 miliardi di dollari) nell'arco di cinque anni.-
- Transnet ha confermato che il rallentamento dell'economia sia a livello mondiale che nazionale ha determinato una contrazione dei volumi di merci movimentati dal gruppo. Tale situazione ha indotto l'azienda sudafricana ad adottare misure per salvaguardare la propria solidità economica e, in particolare - ha spiegato ieri Transnet - per far sì che sia mantenuta la forza finanziaria in un periodo di notevoli investimenti infrastrutturali.
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- Degli 80 miliardi di rand di investimenti, circa 57 miliardi verranno spesi nei prossimi tre anni e 19 miliardi nel corso del 2009, e verranno portati avanti i programmi per incrementare la capacità delle infrastrutture portuali e ferroviarie gestite dal gruppo.
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- In particolare, nel settore della movimentazione portuale dei container Transnet prevede un incremento del 32% della capacità nei prossimi cinque anni, principalmente nei porti di Capetown, Coega (Ngqura) e Durban, con investimenti per complessivi 12,7 miliardi di rand.
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- Per il prossimo ottobre è in programma l'inaugurazione della prima fase del nuovo container terminal del porto di Coega, nei pressi di Port Elizabeth (inforMARE del 13 agosto 1997, 17 settembre 1999, 23 maggio e 16 ottobre 2000).
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- Nel 2008 Transnet Port Terminals, la divisione portuale del gruppo sudafricano, ha totalizzato una movimentazione dei container pari a 3.717.000 teu. Per il 2009 è previsto un traffico di 3.989.400 teu.
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