 Oggi a Vallarpadam (Cochin), nello Stato di Kerala, alla presenza del primo ministro indiano Manmohan Singh, è stato inaugurato il container terminal International Container Transhipment Terminal (ICTT), che è stato realizzato con un investimento di circa 500 milioni di dollari da una partnership pubblico-privata tra lo Stato indiano e la India Gateway Terminal (IGT), la special purpose vehicle partecipata con il 76% dal gruppo terminalista DP World di Dubai, con il 15% dal gruppo indiano Container Corporation of India (Concor), con il 5% dall'agenzia marittima e logistica Chakiat di Cochin e con il 4% dalla Transworld Logistics di Mumbai ( del 17 febbraio 2005). IGT gestirà per i prossimi 34 anni il terminal sulla base di un contratto di concessione BOT.-
- Il premier Singh ha sottolineato la necessità per l'India di disporre di un grande porto di transhipment. «L'assenza di un hub portuale globale e la mancanza di terminal di transhipment - ha spiegato - ha determinato uno svantaggio per il nostro commercio. Oggi circa il 60% dei container in importazione ed esportazione dall'India sono trasbordati in porti come Singapore e Colombo. L'attività di transhipment effettuata attraverso porti esteri comporta una spesa addizionale di 300 dollari per container ed un transit time aggiuntivo di 7-10 giorni. Con la costruzione di questo terminal i nostri esportatori possono ora avere accesso alle portacontainer delle linee principali che scalano uno dei porti dell'India meglio posizionati. Pertanto l'International Transhipment Terminal di Vallarpadam costituisce un'attesa pietra miliare nello sviluppo delle infrastrutture logistiche della nazione».
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- Con la prima delle tre fasi del progetto, che è stata inaugurata ufficialmente oggi ed ha comportato un investimento di 135 milioni di dollari, il nuovo terminal ha una linea di banchina di 600 metri con un fondale della profondità di -14,5 metri che è in grado di movimentare circa un milione di teu all'anno. La capacità del terminal, che sarà aumentata sulla base della domanda, raggiungerà circa 1,5 milioni di teu con la seconda fase e circa tre milioni di teu con la terza.
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