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Concessa a Marco Polo Seatrade l'ammissione al Chapter 11
La Corte di New York ha accordato una autorizzazione temporanea
3 agosto 2011
Marco Polo Seatrade (MPS) ha reso noto di aver ottenuto dalla Corte di New York una autorizzazione temporanea che le consente di continuare ad operare con il suo business ordinario sotto la protezione del Chapter 11 del Bankruptcy Code statunitense che la compagnia armatrice olandese ha richiesto per completare il processo di ristrutturazione previsto per riportare la società ad una solidità economica duratura ( del 1° agosto 2011).
In particolare, la Corte ha concesso alla MPS, una società gestita da Seaarland Shipping Management, il diritto di continuare ad operare, pagare le spese correnti, pagare i salari di dipendenti ed equipaggi, continuare tutte le procedure gestionali di cassa, mantenere tutte le coperture assicurative, nell'ambito della gestione ordinaria del business della società.
Il team che gestisce la società - ha sottolineato MPS - prosegue la normale attività e la società continua ad onorare tutti i suoi obblighi contrattuali di noleggi in corso, per tutta la durata della protezione concessa dalla Corte.
Il ricorso avanzato da MPS interessa le navi Montiron, Diana, Laura, Beth, Louise e Meg.
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