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I gruppi Luksic e Claro sottoscrivono un patto per il controllo della società armatoriale cilena CSAV
Le due parti costituiscono il gruppo controllante che detiene il 41,26% circa della proprietà
13 settembre 2011
Ieri i maggiori azionisti della società armatoriale cilena Compañía Sud Americana de Vapores (CSAV), da un lato la Marítima de Inversiones (Marinsa) che fa capo alla cilena Grupo Claro e dall'altro il gruppo cileno Luksic attraverso le filiali Quiñenco, Inmobiliaria Norte Verde e Inversiones Río Bravo, hanno siglato un patto azionario relativo a 1.175.988.498 azioni della CSAV, che rappresentano il 41,2630% del capitale sottoscritto della società su un totale di 2.849.982.871 azioni sottoscritte. Il patto è relativo a 202.926.403 azioni di proprietà della Quiñenco, 162.341.611 azioni di Inmobiliaria Norte Verde, 222.726.235 azioni di Inversiones Río Bravo e 587.994.249 azioni di proprietà di Marinsa. Tali azioni rappresentano la totalità delle azioni della CSAV di proprietà dei gruppi Quiñenco e Marinsa.
Il patto, che ha una durata di 15 anni, stabilisce che il gruppo controllante costituito dai gruppi Quiñenco e Marinsa eserciterà il controllo sulla CSAV agendo in forma coordinata e di comune accordo. Inoltre il patto stabilisce un periodo di lock-up della durata di 18 mesi durante i quali i sottoscrittori dell'accordo non possono trasferire o alienare in alcuna forma, direttamente o indirettamente, e a qualsiasi titolo le azioni CSAV in loro possesso, incluso lo scambio o la permuta di azioni. Il patto azionario stabilisce anche un diritto di prima offerta in base al quale l'azionista che intende vendere le proprie azioni della CSAV è obbligato a concedere una opzione iniziale di acquisto agli altri azionisti.
Ricordiamo che recentemente il gruppo Luksic è diventato azionista della CSAV all'inizio di quest'anno acquisendone il 18% del capitale ( del 23 marzo e 7 aprile 2011).
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