Carnival Corporation ha chiuso il primo trimestre dell'esercizio 2013 con un utile netto di 37 milioni di dollari

Nel primo trimestre dell'esercizio finanziario 2013, che si è concluso lo scorso 28 febbraio, il gruppo crocieristico americano Carnival Corporation & plc ha registrato un utile netto di 37 milioni di dollari rispetto ad una perdita netta di 139 milioni di dollari nel primo trimestre dell'esercizio precedente, passivo che era stato generato da oneri straordinari e da perdite derivanti dalla riduzione del valore di beni ( del 9 marzo 2012). Nel periodo novembre 2012 - febbraio 2013 i ricavi sono rimasti pressoché stabili attestandosi a quasi 2,6 miliardi di dollari (+0,3%). Il risultato operativo è stato positivo per 145 milioni di dollari rispetto ad un passivo operativo di 82 milioni di dollari nel primo trimestre dell'esercizio finanziario 2012.

Se nel primo trimestre dell'esercizio 2012 l'attività di Carnival ha accusato l'impatto negativo del naufragio della Costa Concordia, nel primo trimestre del corrente esercizio il gruppo ha dovuto far fronte ad un'altra emergenza senz'altro meno grave del disastro occorso alla nave della filiale Costa Crociere, ma tutt'altro che trascurabile: a metà dello scorso mese nel Golfo del Messico la nave da crociera Carnival Triumph della filiale Carnival Cruise Lines, con a bordo oltre 4.000 persone, è rimasta per alcuni giorni senza propulsione e senza elettricità ed è stata infine rimorchiata nel porto di Mobile. Il secondo trimestre dell'esercizio 2013 si è aperto con altri problemi operativi: mercoledì scorso su un'altra nave della flotta di Carnival Cruise Lines, la Carnival Dream, si è verificato un malfunzionamento dell'impianto elettrico che ha costretto la compagnia a interrompere la crociera e a far sbarcare i passeggeri. Ieri, inoltre, problemi tecnici a bordo della nave Carnival Legend hanno costretto la compagnia a variare e accorciare la durata della crociera.

Commentando i risultati conseguiti dal gruppo nel primo trimestre 2013, il presidente e amministratore delegato di Carnival Corporation, Micky Arison, ha spiegato che, «nonostante la notevole attenzione per la vicenda di Carnival Triumph», «il livello di prenotazioni per Carnival Cruise Lines si è rialzato significativamente nelle ultime settimane». Tuttavia, al momento, il livello di prenotazioni registrato complessivamente dalle compagnie del gruppo risulta essere inferiore a quello dello scorso anno, mentre il livello dei prezzi delle crociere - ha precisato Carnival - è in linea con quello dello stesso periodo del 2012.