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Sciolto il consorzio Albert Ballin che controlla Hapag-Lloyd
Non è più necessario per salvaguardare gli interessi strategici di Amburgo
28 ottobre 2013
È stato sciolto il consorzio Hamburgische Seefahrtsbeteiligung “Albert Ballin” GmbH & Co. che è azionista di controllo della compagnia armatoriale Hapag-Lloyd e che è stato costituito nel 2008 dall'amministrazione cittadina di Amburgo insieme con investitori tedeschi tra cui Kühne Maritime, Signal Iduna e HSH Nordbank ( del 20 maggio 2008). Lo ha reso noto oggi il quotidiano tedesco “Die Tageszeitung” spiegando di avere avuto conferma della notizia dal dipartimento delle Finanze di Amburgo. Il consorzio - ha dichiarato il portavoce del dipartimento, Daniel Stricker, al giornale - «». Quando è stato costituito, infatti, il consorzio aveva evidentemente l'obiettivo di preservare la proprietà tedesca della Hapag-Lloyd, che era oggetto di tentativi di takeover tra cui quello del gruppo armatoriale Neptune Orient Lines (NOL) di Singapore ( del 22 luglio 2008).
Ciascun azionista - ha precisato Striker senza fornire altri dettagli - avrebbe potuto porre termine al consorzio a partire dal prossimo 31 dicembre, ma lo scioglimento è stato effettuato tre mesi prima con un atto notarile.
Ricordiamo che Hapag-Lloyd è partecipata anche dal gruppo turistico tedesco TUI, che detiene il restante 22% circa del capitale azionario e che ha l'obiettivo di cedere la propria quota attraverso un'offerta pubblica iniziale che dovrebbe essere effettuata nel secondo semestre del prossimo anno.
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