- La società navalmeccanica norvegese VARD (ex STV OSV), specializzata nel settore offshore, che dal gennaio 2013 è entrata a far parte del gruppo italiano Fincantieri ( del 21 dicembre 2012, 23 gennaio e 5 marzo 2013), ha archiviato il 2013 con un utile netto di 300 milioni di corone norvegesi (13 milioni di euro), con una flessione del -62% rispetto a 791 milioni di corone norvegesi nell'esercizio annuale precedente. I ricavi sono risultati stabili essendo ammontati a 11,6 miliardi di corone norvegesi e l'utile operativo ha registrato un calo del -63% scendendo a 480 milioni di corone norvegesi.
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- Lo scorso anno VARD ha raccolto nuovi ordini per un valore mai raggiunto prima di 14,17 miliardi di corone norvegesi, record annuale che supera quello stabilito nel 2007 dall'azienda allora denominata STX OSV. Nell'agosto 2013 VARD ha ottenuto anche l'ordine di valore più elevato mai acquisito dall'azienda e costituito da quattro Pipe Lay Support Vessel (PLSV) destinate a DOF Subsea e Technip per un valore complessivo di 6,5 miliardi di corone norvegesi. Il valore dell'orderbook di VARD al 31 dicembre scorso è risultato di 19,36 miliardi di corone norvegesi, in crescita del +28% rispetto a 15,10 miliardi di corone norvegesi al 31 dicembre 2012.
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- VARD, che opera cinque cantieri navali in Norvegia, due in Romania, due in Brasile ed uno in Vietnam, prevede una crescita dei nuovi ordini anche nel 2014.
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